«Maria era libera perché ha obbedito, dovremmo dirlo alle femministe», polemiche sull’omelia dell’arcivescovo Giuseppe Laterza – Il video

La libertà si ottiene attraverso l’obbedienza. È questo il concetto al centro dell’omelia di monsignor Giuseppe Laterza, che ha approfittato della lettura del Vangelo e dell’annunciazione a Maria per attaccare le femministe: «Dovremmo dirlo a qualcuna di loro». Parole che hanno già attirato l’indignazione di fedeli e utenti sui social, e che sono destinate a far discutere.
L’omelia dell’arcivescovo
Don Giuseppe Laterza, arcivescovo della diocesi soppressa di Vartana e nunzio apostolico in Repubblica Centraficana e Ciad, ha affrontato il tema dell’obbedienza durante l’omelia di sabato 20 dicembre nella cattedrale di Conversano, in provincia di Bari. Dopo aver letto i passetti delle Scritture in cui si parla della visita dell’angelo a Maria e dell’annunciazione della sua immacolata concezione, il monsignore si è soffermato sull’accettazione del disegno divino da parte di Maria. Ma lo ha fatto riportando il tutto alla contemporaneità.
Le parole al centro della polemica
«Maria è veramente libera, libera perché sa obbedire», è il concetto che il parroco ripete in diverse forme durante l’omelia, come si sente dal video pubblicato dalla testata locale Oggi Conversano. «Maria è la donna veramente più libera del mondo», continua. E poi l’attacco: «Dovremmo dirlo a qualche femminista. Maria è libera perché ha saputo obbedire».
Video di: Oggi Conversano
