Picchia il figlio di 10 anni e minaccia il marito: «Lo distruggo, e tu devi morire con tua madre». Donna condannata a 4 anni

«Distruggerò nostro figlio», e lanciava un piatto a terra mandandolo in frantumi. «Crescerà deviato e malato, e lo riempirò di parolacce ogni giorno», e giù sul pavimento uno o due bicchieri. E poi le botte, i graffi, i pugni rivolti sia al piccolo di 10 anni che al marito. Una 43enne di Fiumicino è stata condannata a 4 anni di carcere per lesioni. Secondo i giudici, oltre ai pestaggi e le minacce, avrebbe costretto il bambino a vivere in «penose condizioni di vita».
Le minacce a figlio e marito
Stando a quanto hanno ricostruito gli inquirenti, il padre e il figlio di 10 anni dovevano «sottostare pressoché quotidianamente a minacce e insulti». Durante una lite di coppia, dopo aver caricato la sua rabbia contro il figlio minacciando di distruggergli la vita, la donna si sarebbe rivolta al marito: «Ci sarà chi penserà a farvela pagare. Devi morire tu, tua madre e i tuoi fratelli. Ti ammazzo».
L’aggressione e la denuncia
Nell’aprile 2018, secondo la denuncia dell’uomo, la donna avrebbe aggredito il bimbo di 10 anni «graffiandolo sul collo e provocandogli delle escoriazioni». Poi si sarebbe rivolta al marito, anche lui vittima di «graffi e colpi sulle braccia». Ma anche di «contusioni multiple sugli arti superiori e traumi contusivi con ecchimosi». Nonostante la richiesta del pubblico ministero di assolvere la donna, ma la giudice di Civitavecchia ha deciso di condannare a donna per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. La 43enne dovrà anche pagare una provvisionale di 6mila euro al marito e 4mila euro al figlio.
