Maglie: «Tendenza mondiale contro la famiglia naturale». E Boldrini sbotta

Confronto acceso tra Maria Giovanna Maglie e Laura Boldrini durante la trasmisisone Piazza Pulita su La7. Al centro della polemica il tema della famiglia tradizionale

A poche ore dall’inizio del Congresso delle Famiglie di Verona, durante Piazzapulita su La7, Maria Giovanna Maglie e Laura Boldrini hanno avuto un acceso “scambio di vedute” sul tema della famiglia. La Maglie è subito intervenuta nel discorso dicendo che molti relatori della tre giorni veronese sono stati ingiustamente etichettati sulla base di dichiarazioni estrapolate e ciò non è corretto.«Non dico questo per giustificare la mia presenza a Verona» – ha aggiunto – «Se a qualcuno non piacciono gli omosessuali, come ad altri non piacciono le famiglie con bambini deve essere libero di dirlo. Io sono per la libertà di espressione». La Maglie ha poi continuato il proprio discorso sostenendo che«esisteuna visione contro la famiglia naturale, una visione omocentrica che mi spaventa. Credo ci sia una tendenza mondiale a rovesciare alcuni concetti che invece vanno recuperati. O meglio: se non li vuoi recuperare perché non ti piacciono e non te li vuoi più tenere, consentia quelli a cui piacciono di tenerseli. Consenti loro di sposarsi, di fare figli come uomo e come donna. Consenti a una donna che non vuole lavorare di poter restare a casa, di sentirsi utile nella società e realizzata, se questo è il suo desiderio». Pronta la risposta di Laura Boldrini: «Io credo non ci sia nessuna aggressione alla famiglia tradizionale. Ma quando mai! Ma chi sta aggredendo la famiglia tradizionale? Se due persone si vogliono sposare – anche io mi sono sposata e poi divorziata – è legittimo», ha aggiunto la deputata di LeU ed ex presidente della Camera, che ha poi concluso: «Chi dice a una donna di non fare figli? Nessuno. Casomai una donna non fa figli perché non lavora, e allora se vogliamo abbattere la denatalitàin Italiadiamo un lavoro alle ragazze».