Congresso famiglie, la risposta di Gandolfini alla figlia: «Fa quello che vuole»
Un botta e risposta tutto in famiglia quello tra Massimo Gandolfini, storico leader del Family Day, ela figlia.«Mio padre vuole che io bruci all'inferno perché sono separata», ma «io sono qui a testimoniare che l'amore non ha colore, non ha razza e non ha sesso», aveva dichiarato la figlia Maria in un'intervista a TPI a proposito del congresso sulle famiglie.
La 36enne, unadei sette figli adottati da Gandolfini, non ha nascosto il suo fastidio per un evento che ha definito«maschilista e retrogrado». Un duro attacco rivolto soprattutto al padre, colpevole, ha raccontato la donna, di averla fatta sposare in chiesa all'età di 18 anni, un matrimonio finito poicon una separazione.
«Io mi sono sposata in chiesa come voleva mio padre e mi sono separata. Perché dovrei morire tra le fiamme dell'inferno perché mi sono separata? Perché deve valere solo il matrimonio in chiesa? Io sono contro tutto questo. È medievale, è una cosa inconcepibile nel 2019», ha detto, spiegando i motivi della sua presenza tra gli attivisti della contro manifestazione.
Un attacco, quello rivolto al padre, che ha scavato molto a fondo nel rapporto tra padre e figlia: «Da lui non ho mai ricevuto amore. Io invece sono qui col mio compagno e con le mie figlie», ha concluso Maria, sottolineando che «Gesù Cristo ama gay, lesbiche, famiglie colorate, così come tutte le altre».
Nel secondo giorno del congresso è arrivata però anche la risposta del padreMassimo Gandolfini: «Le parole di Maria sono servite se non altro a demolire l'immagine del Gandolfini fascista che impone le sue idee», ha detto ai giornalisti. «Mia figlia fa giustamente quello che crede e che reputa giusto. Io naturalmente la rispetto. Lei è unadei miei sette figli che amo tutti nella stessa maniera», ha concluso Gandolfini.
