Europee, i 5 Stelle scelgono 76 candidati e sognano la sede unica del parlamento Ue

Riconfermati tutti gli eurodeputati uscenti. Passano il turno anche il sindaco di Livorno Nogarin e l’ex Iena Giarrusso

Mancano solo da conoscere i nomi dei capolista che saranno scelti direttamente da Luigi Di Maio. Tra i 76 candidati 5 Stelle che hanno passato le votazioni online sulla piattaforma Rousseau ci sono tutti gli eurodeputati uscenti e alcuni nomi già noti, come il sindaco di Livorno Filippo Nogarin e l'ex iena Dino Giarrusso (che già aveva provato a farsi eleggere senza successo alle elezioni politiche del 4 marzo).


I risultati del voto sono stati resi noti sul Blog delle Stelle, mentre era da poco esplosa la polemica tra il garante della Privacy e l'associazione presieduta da Davide Casaleggio. «Si tratta di questioni relative alla vecchia piattaforma, la nuova è perfettamente in regola» ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, così come gli altri parlamentari M5S.


I votanti sono stati 32.240 e hanno espresso 108.165 preferenze. i candidati sulla piattaforma, che avevano superato il primo turno, erano in totale 200. Ma tra loro sono stati esclusi coloro che secondo Davide Casaleggio (che ha presentato un esposto in procura) avrebbero creato profili doppi per moltiplicare i voti.

Per la circoscrizione nord ovest, le preferenze maggiori sono andate alle eurodeputate Eleonora Evi e Tiziana Beghin. Nel nord est Viviana Dal Cin, prima tra i non eletti in Friuli Venezia Giulia alle Politiche.

Nell'area Centro, domina, in fatto di preferenze, il vicepresidente del Parlamento Ue uscente Fabio Massimo Castaldo, seguito dal sindaco di Livorno Filippo Nogarin e da altri due europarlamentari uscenti, Dario Tamburrano e Laura Agea.

Quattro europarlamentari uscenti hanno passato il turno per la circoscrizione del Sud: sono Laura Ferrara, Piernicola Pedicini, Isabella Adinolfi e Rosa D'Amato. Quinto posto per la salernitana Michela Rescigno, che aveva corso per un seggio alle scorse Politiche. Nelle Isole, sotto Ignazio Corrao, troviamo l'ex Iena Dino Giarrusso e l'attivista e avvocato Flavia Di Pietro.

Non hanno partecipato al secondo turno delle Europarlamentarie nove candidati che avevano superato il primo turno ma che i probiviri hanno tagliato per violazione del regolamento.

Nomi non del tutto sconosciuti, come la siciliana Clementina Iuppa, che avrebbe condiviso alcuni post piuttosto violenti nei confronti dell'ex ministro Poletti. Escluso anche l'astronauta Giacinto De Taranto, e il medico Francesco Mennella, che sembrerebbe tra i candidati sotto accusa per i profili clonati degli iscritti.

Mentre la corsa per le Europee agita gli alleati di governo, i 5 Stelle provano a mettere la parola fine alle polemiche con l'ente guidato da Antonello Soro che aveva individuato degli elementi di vulnerabilità nella piattaforma online. L'associazione Rousseau ha detto di temere che ci sia «un uso politico del garante della Privacy e che possa risentire della sua pregressa appartenenza al Pd».

Proprio Davide Casaleggio martedì andrà al parlamento europeo a Bruxelles per partecipare all'evento sulla cittadinanza digitare organizzato dagli eurodeputati M5S. Nel programma dei 5 Stelle in vista del voto del 26 maggio c'è la chiusura di una delle due sedi del parlamento: un concetto espresso davanti a quella di Strasburgo da Di Maio e Di Battista pochi mesi fa.