Napoli, sette arresti per l’omicidio davanti a una scuola a San Giovanni a Teduccio

La vittima, Luigi Mignano, 57 anni era stato ucciso davanti all’istituto Vittorino da Feltre, mentre il figlio era rimasto ferito

Sette persone ritenute esponenti del clan D'Amico-Mazzarellasono state arrestatenel quartiere di San Giovanni a Teduccio, a Napoli, per l'omicidio di Luigi Mignano -considerato vicino al clan Rinaldi egemone della zona -, avvenutolo scorso 9 aprile davanti a una scuola.


L'operazione è condotta da Carabinieri e Polizia e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia.


Luigi Mignano fu vittima di un raid mentre era con il figlio Pasquale, rimasto ferito, e il nipotino che stavano accompagnando a scuola. Sul posto era stato ritrovato lo zainetto del bambino di quattro anni, rimaso miracolosamente illeso nella sparatoria che aveva ucciso il nonno.

La vittima aveva diversi precedenti per estorsione, droga e anche per associazione di tipo mafioso. Mentre il figlio Pasquale avrebbe avuto solo qualche piccola violazione al codice stradale.

«La scuola è qui e il morto è a dieci metri. Mi chiedo se questo sia un mondo civile», aveva raccontatoValeria Pirone, la preside della scuola Vittorino da Feltresubito dopo l'accaduto.«È un morto annunciato e ce l'abbiamo tutti sulla coscienza», aveva ribadito la preside, parlando della continua violenza che viene vissuta quotidianamente nelle vicinanze della scuola.

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