Lampedusa, 100 migranti sbarcati in un giorno. La Procura «L’equipaggio della Mare Jonio non è indagato»

Settanta migranti sono arrivati su un barchino, scortati dalle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza. Altri 30 erano sbarcati dopo il salvataggio della nave ong. La procura di Augusta valuterà se convalidare il sequestro e se ci sono stati profili di reato

L’equipaggio della Mare Jonio non è mai stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Agrigento. A smentire la notizia diffusa ieri 10 maggio sono gli stessi pm agrigentini, che negano qualsiasi notifica di reato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nei confronti delle persone a bordo.


Il sequestro della nave dell’Ong italiana Mediterranea Saving Humans per ipotesi di reato rimane quindi un’iniziativa della polizia giudiziaria. Come già accaduto in altre occasioni, la procura di Agrigento dovrà pronunciarsi entro lunedì sul sequestro della nave operato su indicazione del Viminale.


Gli sbarchi del 10 maggio

Tre sbarchi in un giorno. Due a Lampedusa, in Sicilia, dove ai 30 migranti salvati dalla Mare Jonio, la nave della ong Mediterranea Saving Humans, se ne sono aggiunti altri 70 arrivati a bordo di un barchino intercettato e scortato dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza.

Uno ad Augusta, sempre in Sicilia, dove è arrivata la nave della Marina Militare che ha salvato 36 naufraghi che rischiavano di affondare, creando un incidente diplomatico fra il ministero dell’Interno e quello della Difesa. In tutto sono 136 i migranti arrivati in poche ore in Italia.

La Mare Jonio

L’imbarcazione è sottoposta a sequestro preventivo e il comandante è indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, come tutto l’equipaggio. Si tratta di un atto dovuto dopo la segnalazione fatta dalla Guardia di Finanza, che avrebbe riscontrato alcune irregolarità (non è chiaro quali) a bordo.

La Procura di Agrigento aprirà un fascicolo nelle prossime ore e valuterà se confermare o meno il sequestro della nave. E anche, alla luce della ricostruzione delle modalità del salvataggio e della situazione politica e di sicurezza in Libia, se ci siano stati profili di reato per l’equipaggio.

Matteo Salvini ha gioito su Twitter: «Ultimo viaggio per la nave dei centri sociali #MareJonio: bloccata e sequestrata. Ciao ciao». «Il Viminale annuncia il sequestro? Curioso che lo faccia via stampa prima che a noi», scrive Mediterranea Saving Humans su Twitter.

«Nessuna notifica. Nessuna irregolarità riscontrata. Sequestro è atto per tentare di fermarci. Ma importante per noi è che le persone siano salve. Unico crimine è far morire la gente in mare o in Libia».

La nave della Marina ad Augusta

La nave della Marina militare Cigala Fulgosi ha soccorso 36 persone a largo delle acque internazionali, tra cui 2 donne e 8 bambini, poi trasferite sulla nave Stromboli, che ha attraccato al porto di Augusta, in provincia di Siracusa.

L’intervento della nave della Marina Militare è diventato un caso quando il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha attaccato quello della Difesa Elisabetta Trenta, alludendo al fatto che la Marina abbia violato il dogma dei porti chiusi, ribadito in più occasioni dal Viminale.

In copertina Elio Desiderio/Ansa | La Mare Jonio attraccata aLampedusa

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