La bufala di Zingaretti che manifestava a 3 anni contro l’Unione Sovietica

Circola una falsa dichiarazione di Nicola Zingaretti che lo vorrebbe manifestante a tre anni contro l’Unione sovietica.

Il 24 maggio 2019 l’utente Giovanni pubblica un tweet dove sostiene che Zingaretti, segretario del Partito Democratico, avrebbe rilasciato delle dichiarazioni alquanto dubbiose: «Nicola Zingaretti ha appena detto su LA7 di aver cominciato a far politica protestando, facendo i picchetti contro i carri armati sovietici inviati a Praga. I carri armati sovietici entrarono a Praga nel 1968. Zingaretti è nato nel 1965. Zingaretti aveva 3 anni nel 1968».

Il tweet di Giovanni, pubblicato il 24 maggio 2019 alle 23:13, fa riferimento all’intervento di Nicola Zingaretti al programma Bersaglio Mobile di Enrico Mentana in onda su La7 quella stessa sera. Ascoltando l’intero intervento, il segretario del Partito Democratico non nomina Praga, ma l’Afghanistan.

Potete ascoltare voi stessi ciò che ha detto Zingaretti a partire dal minuto 27:25 del video pubblicato sul sito di La7, dichiarazione di cui riportiamo la trascrizione:

Lei mi fa troppo vecchio però, lei mi fa troppo vecchio però perché io ho iniziato a fare politica quando facevamo i cortei contro i carri armati in Afghanistan.

Ricordiamo che la guerra in Afghanistan citata dal segretario del PD ebbe inizio nel 1979 e si concluse nel 1989, periodo in cui aveva dai 14 ai 24 anni circa. Nel 2019, invece, la falsa dichiarazione ha ottenuto oltre due mila condivisioni per il tweet di Giovanni, uno di queste da parte del senatore della Lega Alberto Bagnai.

Da parte di Zingaretti una dichiarazione che in qualche modo si scontra con ciò che è stato riportato il 7 maggio 2019 dal Corriere della Sera e criticato il 9 maggio 2019 su L’Espresso:

Ho letto sul Corriere della Sera che Zingaretti chiude il suo libro “Piazza Grande”, che è in uscita, con una intervista a Gad Lerner in cui ho trovato questa stupefacente affermazione: «Se non ci fosse stata l’Unione sovietica non sarebbero state possibili le lotte dei partiti democratici e di sinistra”.