Matteo Salvini: «Evitare infrazione Ue ma non a ogni costo»

A parlare dal Festival del Lavoro è il ministro dell’Interno in una giornata di continui botta e risposta tra Lega e M5s

«Evitare la procedura d’infrazione è l’obiettivo, spero, di tutti, ma non a ogni costo», a parlare è il ministro dell’Interno Matteo Salvini al Festival del Lavoro. In merito alla legge di bilancio ha spiegato che «è un momento difficile ma anche un momento storico» e che la manovra andrebbe fatta «il prima possibile»: «La farei entro la fine dell’estate e no, poi non voglio andare a votare, lasciamo tranquilla la gente».


La trattativa con l’Ue procede ma nessuno ha voglia di scendere a compromessi ha spiegato il premier Conte: «Quando io mi muovo, non per ragioni personali ma istituzionali rappresento l’Italia, una potenza del G7 e ne sono orgoglioso. Ho fatto 37 missioni, forse ora 38-39, e chi mi ha incontrato può testimoniare che non ho mai avuto l’atteggiamento di chi ha il cappello in mano. Io il cappello non lo porto, non lo porto nemmeno a Bruxelles».


Intanto è scontro sulla flat tax con il ministro Salvini che continua a spingere sull’abbassamento della pressione fiscale. Altrimenti potrebbe andar via. «Se riesco a lavorare non espongo il Paese a 4-5 mesi di caos economico e finanziario. Se riesco a fare le cose che ho in testa, vado avanti non per 4 mesi ma per 4 anni» ha chiarito dopo. «I soldi per tagliare le tasse non si trovano sui giornali» è la replica dei grillini.

«La Lega non è all’opposizione, ma al governo come noi, quindi se servono 10 miliardi tracci la strada per trovarli invece di scaricare la colpa sugli altri. Salvini non può sempre dire è colpa degli altri. Così è troppo facile. Se si cerca una scusa per far saltare tutto e riportare in Italia un governo tecnico la Lega lo dica chiaramente agli italiani» hanno aggiunto fonti del M5s.

La prossima manovra economica

Per la manovra economica 2020 serviranno, secondo l’ufficio parlamentare di Bilancio, 25 miliardi per correggere il disavanzo e soprattutto scongiurare l’aumento dell’Iva. Secondo le stime della Lega, poi, per fare la flat tax (inserita nel contratto di governo) servono 10 miliardi. «Facciamo 15» ha detto questa mattina Salvini.

«Sulla flat tax io sono molto ambizioso, forse il più ambizioso di tutti. Non mi accontento di abbassare un’ aliquota, io voglio realizzare un patto fiscale tra fisco e italiani» ha concluso il premier da Bruxelles.

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