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Cibo scaduto e conservato male, multato il suggestivo ristorante di Polignano a Mare

25 Giugno 2019 - 12:00 Redazione
5.500 euro di multa per il ristorante di lusso Grotta Palazzese dopo i controlli della Guardia Costiera

Nella suggestiva cornice di Polignano a Mare, incasellato tra le grotte della scogliera a strapiombo sul Mar Adriatico, esiste un ristorante conosciuto e frequentato da turisti provenienti da tutto il mondo. Il ristorante Grotta Palazzese è diventato una delle mete più ambite per gli amanti del mare e del cibo della costa dei trulli. 

Un ristorante certamente ricercato e curato in ogni dettaglio, riservato a clienti facoltosi in cerca di un angolo di paradiso e di relax, tra il rumore delle onde del mare a fare da sfondo al giro di portate del ristorante. Ristorante che però è finito nel mirino della Guardia Costiera che durante un’ispezione ha riscontrato diverse irregolarità nella conservazione dei cibi. 

Nelle celle frigorifere del prestigioso ristorante sono stati rinvenuti infatti 68 chili di prodotti ittici privi di attestazione di tracciabilità e 8 chili di pregiata carne bovina giapponese “wagyu” scaduta dal mese di maggio. Il ristorante è stato sanzionato con 5.500 euro di multa, oltre al sequestro dei prodotti scaduti e mal conservati.

Sorte simile per un altro noto ristorante della zona: La Tana marina di Cala Paura, sanzionato con 1.500 euro di multa a seguito dei controlli a tappeto nelle celle frigo e dei magazzini. Le autorità hanno infatti rinvenuto 95 chili di pesce e di prodotti ittici privi delle necessarie certificazioni di tracciabilità.

Giuseppe Meli, comandante della Direzione marittima della Puglia, ha assicurato che i controlli proseguiranno a tappeto in diversi ristoranti pugliesi, il tutto per garantire ai consumatori massima sicurezza e idoneità dei prodotti che finiscono sulle loro tavole, anche a carissimo prezzo. 

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