Alitalia ha usato il blackface per pubblicizzare i voli Italia-Usa: pioggia di critiche e spot ritirato

Il blackface era una tecnica usata nel diciannovesimo secolo dagli attori bianchi per fare una caricatura dei neri. In Italia viene ancora usata in modo goliardico, ma negli Usa è considerata molto offensiva

Alitalia ha scelto di utilizzare per uno spot pubblicitario il blackface, usato nel diciannovesimo secolo da attori bianchi per scimmiottare le persone nere. La compagnia aerea ha optato per la tecnica passata alla storia per aver contribuito alla creazione di stereotipi razziali per rappresentate l’ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.


Uno screenshot del video

Lo spot faceva parte di una serie di quattro video pubblicati per pubblicizzare la nuova tratta Roma-Washington operata dalla compagnia. Negli altri video attori interpretavano Donald Trump, George Washington and Abraham Lincoln, con l’hashtag #WhereIsWashington.


Nella clip in questione, l’attore che interpretava Obama, il tunisino Balti Khaled, gira per Roma con un reporter e pone domande sull’America ai passanti romani. Nel nostro Paese il blackface viene ancora utilizzato in modo scherzoso e goliardico, mentre in America la pratica è considerata un grave insulto razzista.

All’inizio un rappresentante della compagnia aveva difeso il video, affermando che l’attore non era bianco e che il trucco è stato utilizzato solo per sottolineare alcuni tratti del viso.

Poi, il 4 luglio, dopo essere stato ampiamente criticata sui social network, Alitalia ha ritirato il video, dichiarando che «per la nostra Compagnia il rispetto è un valore irrinunciabile. Non era nostra intenzione offendere nessuno e trarremo certamente insegnamento da quanto accaduto».

Alitalia si scusa per il contenuto del video realizzato per promuovere la nuova rotta per Washington. Il video è stato…

Posted by Alitalia on Wednesday, July 3, 2019

Alitalia non è la prima azienda italiana sul mercato internazionale che si trova a doversi scusare per la diffusione di contenuto razzista. Quest’anno Gucci ha ritirato dal mercato un maglione nero il cui collo alto poteva essere sollevato fino a coprire metà del viso. All’altezza della bocca era presente un’apertura circondata da quelle che sembravano labbra rosse, creando un effetto blackface.

Il maglione di Gucci

Leggi anche: