Juve ‘bloccata’ da Dybala, la Joya vuole restare e congela il duo Icardi-Lukaku

L’argentino chiederà alla società di restare. Così diventa più difficile portare un vero 9 allo Stadium

Di stallo in stallo. In principio era stato, e ancora lo è, Gonzalo Higuain a bloccare il mercato in entrata della Juventus, impuntandosi con ferocia da lavoro sulla solida volontà di restare in bianconero. Ora tocca a Paulo Dybala inneggiare al ‘Casa dolce casa’, lasciando trapelare il desiderio di restare allo Stadium per cercare gloria, anche europea, con la sua Signora. L’argentino potrebbe godere di ferie fino al prossimo 5 agosto ma, con tutta probabilità, rientrerà già nella giornata di venerdì per incontrare Maurizio Sarri prima, la dirigenza poi. Idea di partenza: permanenza e consacrazione definitiva. Magari nella posizione di falso nueve lasciata vacante dallo spostamento a sinistra di Cristiano Ronaldo nel 4-3-3 sarriano potenzialmente orfano del centravanti vero, causa persistente presenza di Higuain, Kean e Mandzukic alla casella ‘uscite’.


Ricca Inghilterra

Si deciderà tutto in questa settimana. Le squadre più attive su Dybala sono Manchester United e Tottenham, che devono sbrigarsi in quanto il gong del mercato Oltremanica tintinnerà il prossimo 8 agosto. Si entra, dunque, nei giorni del dentro o fuori. Lo United offre Lukaku e una decina di milioni di euro di conguaglio per arrivare alla Joya, per la quale la Juve preferirebbe solo liquidità. Il belga, però, intriga e sarebbe un terminale devastante nello spartito tattico di Sarri. Paratici ha chiesto informazioni al Manchester e quella che pareva essere una azione di solo disturbo può trasformarsi in altro.


Resta evidente, però, che la priorità juventina sia Mauro Icardi a costi ragionevoli. La strategia bianconera è fluida: tenere il prezzo di Lukaku alto per costringere l’Inter a un notevole esborso economico (superiore agli 80 milioni di euro) per poi provare a portare Icardi in zona Stadium a prezzo di saldo (sui 40 milioni). Il tutto, Napoli e Dybala permettendo. L’argentino, sul quale è forte anche l’interesse del Tottenham, chiederà alla Juve di restare, e ai potenziali acquirenti uno stipendio da 10 milioni di euro netti a stagione. L’incastro è complicato, costoso. E dovrà essere rapido. Sarà la settimana decisiva.

Leggi anche: