Dybala si esalta, un pallonetto per restare. E l’Inter bussa ancora allo United, stavolta per Sanchez

Paulo decide con un gol pazzesco l’amichevole contro la Triestina. I nerazzurri pensano al cileno

Paulo Dybala è uno che ama far parlare i fatti. Dopo aver rifiutato i milioni della Premier League, il campionato più affascinante e ricco del pianeta, la Joya decide a Trieste, dove otto anni fa è partito il dominio domestico della Juventus, l’amichevole contro la Triestina; lo fa con un pallonetto da applausi, che infatti scrosciano accompagnati dal pugno sul petto dell’argentino a sigillare lo stemma sul cuore, e da un coro assordante: ‘Paulo resta con noi’. E poco importa se Dybala, schierato falso nove, si consente pure il lusso di sbagliare un calcio di rigore. Paulo vuole restare, la Juve deve ancora inquadrarlo in uno schema, quello sarriano, che non sembra tagliato su misura. Contro la Triestina Dybala ha dato peso e sostanza, ma in un attacco leggero (con Douglas Costa e Bernardeschi), contro una squadra nettamente inferiore, e senza Cristiano Ronaldo in campo. Non un dettaglio perché la Juve, come qualsiasi squadra del globo, gira intorno al suo fuoriclasse. Vorrebbe farlo anche il 10 argentino, che prova a mantenere numero e colore di maglia. Il Psg è in pressing, ma Dybala sembra condividere l’idea del connazionale Higuain: vuole restare, vedremo se ci riuscirà dopo il 3 settembre, un secondo dopo la chiusura del calciomercato in Italia.


L’Inter pensa cileno

Le volontà di Dybala sono un avviso anche per l’Inter, che spera sempre di arrivare alla Joya, magari nel tanto ostato (magari solo mediaticamente) scambio con Icardi. I nerazzurri, già spiazzati dalla permanenza di Dzeko a Roma, si guardano intorno. Il nome nuovo è quello di Alexis Sanchez, esubero del Manchester United, e con ingaggio da paura: 21 milioni di euro a stagione; neanche Pogba (17) arriva a tanto. L’Inter spera di strappare il prestito, ma dovrebbe contribuire pesantemente a coprire gli emolumenti del cileno. E non è una passeggiata di economia. Il piano B è Llorente, conteso dal Napoli e possibile occasione last minute per le big italiane in cerca del famoso usato garantito.


Foto di copertina Dybala / Ansa