Vaccini, Burioni contro Zaia: «Dice sciocchezze come il più babbeo dei no vax»

«Le politiche sanitarie della Regione Veneto non le decido io. Buona fortuna a lei in tribunale e ai veneti in pronto soccorso», così risponde il medico al governatore Zaia

«Non mi risulta che debba decidere lui cosa debba fare la Regione Veneto visto e considerato che rispettiamo la legge. Andiamo in tribunale eventualmente», queste le parole che hanno scatenato la reazione del medico Roberto Burioni.


A pronunciarle è stato il presidente del Veneto Luca Zaia rispondendo alle accuse del medico che aveva definito come «follia» le due delibere regionali attraverso le quali si permetterà, in Veneto, l’assunzione di 500 medici neolaureati da inserire nei reparti ospedalieri più carenti della Regione.


«Va ricordato che Burioni è lo stesso che sosteneva che il nostro modello di vaccinazione era sbagliato mentre altri 15 Paesi europei tra cui Francia, Spagna, Germania e Gran Bretagna ce l’avevano uguale» ha spiegato Zaia.

La replica del medico

Secca la replica di Burioni su Facebook: «Che il presidente di una importantissima regione italiana dica sciocchezze sulle vaccinazioni come il più babbeo dei no vax è inquietante. Però, caro Zaia, devo darle ragione: le politiche sanitarie della regione Veneto non le decido io. Buona fortuna a lei in tribunale e ai veneti in pronto soccorso».

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