Google avverte Apple: una falla permette l’accesso ai dati personali sugli iPhone

La falla era stata scoperta a febbraio ma la nota è stata pubblicata il 29 agosto. In ballo ci sono i dati privati degli utenti iPhone

Che i due giganti della Silicon Valley si osservino con attenzione è noto. Ma dalla recente segnalazione di Google, che con una nota pubblicata il 29 agosto da parte dei ricercatori ha voluto diffondere una falla negli iPhone di Apple, si evince che abbiano anche intenzione di renderlo noto al pubblico.


La falla

Nella nota i ricercatori spiegano come, tramite una serie di siti che attirano un alto volume di traffico, degli hacker non meglio identificati siano riusciti a raccogliere dati personali di chi accede a questi siti usando il browser di Safari sui loro cellulari iPhone. Riescono a farlo, sottolineano i ricercatori Google, proprio grazie alle vulnerabilità nel software sviluppato dalla Mela.


L’hackeraggio consentirebbe di accedere a dati sensibili, come le foto, localizzazioni GPS, messaggi su iMessages ma anche di accedere a materiale criptato su Whatsapp, Signal e Telegram. Tutto ciò in tempo reale. Basta che una persona acceda – tramite il proprio iPhone – a uno dei siti compromessi.

Le misure di prevenzione

La falla riguarda tutti gli iPhone che montano sistemi operativi da iOS 10 a iOS 12. Google avrebbe notificato a Apple questo problema all’inizio di febbraio. Per risolvere la falla, la compagnia fondata da Steve Jobs avrebbe rilasciato un aggiornamento per iOS il 7 febbraio.

Per assicurarsi che il proprio dispositivo Apple – iPhone, iPad, iPod touch – sia protetto basta controllare di aver fatto l’aggiornamento seguendo queste istruzioni:

  • 1. Aprire Impostazioni
  • 2. Cliccare su Generale
  • 3. Cliccare su Aggiornamento software
  • 4. Controllare di avere la più recente versione – 12.4.1 – oppure, nel caso contrario, scaricare l’aggiornamento.

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