700 euro al mese per trasferirsi in un paesino del Molise: arriva il Reddito di cittadinanza attiva

I sindaci contro lo spopolamento: uno stipendio per chi apre un’attività in un borgo di montagna

Uno stipendio per chi andrà a vivere a Pizzone, uno dei tanti paesini semi abbandonati del Molise dando avvio a un’attività. Questo il bando che verrà pubblicato il 16 settembre nel Bollettino della Regione Molise.


Il borgo di 300 abitanti farà da test per poi ampliare l’esperimento altrove. Cento Comuni su 136 della regione Molise hanno meno di duemila abitanti e si stanno spopolando: le attività commerciali sono praticamente scomparse, così come i giovani in età attiva.


Un milione: il fondo stanziato dal ministero dello Sviluppo. Due mesi per candidarsi. Il consigliere Antonio Tedeschi aveva pensato di rendere il Reddito di cittadinanza attivo una legge, ma a causa dei tempi lunghi del processo legislativo ha optato per indire un bando.

Le altre iniziative

Quest’iniziativa si inserisce in una rosa di proposte sviluppate negli anni in Italia e altrove per contrastare l’urbanizzazione di massa e la desertificazione delle province italiane.

È il caso di Locana, in Piemonte, il sindaco Giovanni Bruno Mattiet ha promesso di pagare fino a 9 mila euro nel corso di tre anni a tutte quelle famiglie (con almeno un bambino e un salario minimo di 6 mila euro) che vogliano trasferirsi e prendere residenza nel piccolo paesino montano.

A Borgomezzavalle, in provincia di Verbania, il sindaco Alberto Preioni ha deciso di vendere cottage abbandonati a un euro e di fornire un contributo economico anche ai nuovi arrivati che vogliano farsi una famiglia. E in Sicilia, la città di Ragusa ha deciso di offrire una card da 3 mila euro da spendere in negozi del centro storico a chiunque vi prenda la residenza per almeno due anni.

Secondo vari studi, entro il 2050, il 50% della popolazione mondiale vivrà nelle città, esacerbando il problema della sovrappopolazione e quello dello spopolamento rurale. I sindaci italiani dei paesi montani hanno già iniziato a cercare soluzioni, alcune di queste sembrano funzionare.

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