Nomine in Asp Foggia, indagato il governatore della Puglia. Ma lui replica: «Quella nomina non l’ho mai fatta»

Emiliano: «L’accusa consiste nell’avere ricevuto indicazioni politiche da un consigliere regionale per nominare commissario di una Asp una determinata persona. Ma io non ho mai accolto quella indicazione»

Il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, è indagato dalla Procura di Foggia, nell’ambito dell’inchiesta sulla nomina del commissario dell’azienda sanitaria provinciale di Chieuti.


A renderlo noto è stato lo stesso presidente tramite un post su Facebook scritto – a quanto sostiene – «per dovere di verità». Emiliano ha evidenziato di non avere ricevuto comunicazioni ufficiali rispetto all’indagine a suo carico, ma di averlo appreso dall’assessore al Welfare Salvatore Ruggeri, a sua volta indagato per gli stessi fatti.


«L’accusa – ha spiegato il governatore ai suoi concittadini – consiste nell’avere ricevuto indicazioni politiche da un consigliere regionale per nominare commissario di una Asp una determinata persona. Ciò – ha sottolineato Emiliano – nonostante io abbia ritenuto di non accogliere tale indicazione formulatami sin dal febbraio 2019, tanto che nessuna nomina è stata effettuata sino ad oggi».

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