Roma, il nuovo servizio di bike sharing offerto da Uber già vandalizzato. Sui social scatta la polemica

C’è chi già scommette sulla durata dei mezzi a due ruote, visti i precedenti

Sono 700 le nuove Uber Jump sbarcate a Roma il 21 ottobre. Il servizio di bike sharing elettrico offerto dal colosso del trasporto automobilistico è presente nei principali quartieri della Capitale. Peccato che, dopo neanche 24 ore i primi mezzi di trasporto su due ruote siano stati vandalizzati.


La scorsa notte, infatti, alcune biciclette sono state gettate a terra nelle vicinanze della Bocca della Verità. Solo nella mattinata c’era stato l’evento di presentazione dell’iniziativa, ai Fori Imperiali. A denunciare l’accaduto la pagina BiciRoma che con un post su Facebook.


Le Uber Jump sono rosse, sono munite sia di cestello che di supporto per tenere lo smartphone e coprono un’area di circa 57 km della città: dal centro storico arriverà all’Eur; poi Coppedè, Monteverde Nuovo e Fleming.

Tra qualche settimana è previsto un incremento della flotta: da 700 unità si passerà dunque a 2.800.

Sui social sono apparsi i primi post in cui i cittadini si chiedono quanto dureranno le nuove biciclette, visti i trascorsi con quelle offerte da Obike (molte erano state gettate nel Tevere, altre erano invece state distrutte eliminando sellini, pedali e ruote).

Qualcun altro ha fatto presente, pubblicando una storia su Instagram, che qualche Uber Jump potrebbe essere già finita nel fiume. E sono in molti a protestare contro il costo del servizio, ritenuto eccessivo.

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