Francia, 140 mila famiglie senza elettricità per la tempesta Amelia

Centoquarantamila abitazioni sono senza elettricità per la perturbazione giunta dall’Atlantico

Circa 100 mila famiglie sono rimaste senza elettricità questa mattina 3 novembre nel sud-ovest della Francia, dove la costa atlantica è stata spazzata via dalla tempesta Amelia, che sta causando diversi danni ma senza vittime, secondo una prima valutazione degli interventi di soccorso e delle prefetture. Secondo Meteo France, durante la notte si sono registrati venti a 149 chilometri orari sulla costa di Cap Ferret (Gironda), a 146 chilometri orari a Belle-Ile, e a 124 chilometri orari a Saint-Cle’ment des Baleines sull’Ile de Rè (Charente-Maritime), infine, toccati i 121 chilometri orari a Biscarosse (Landes). Quindici dipartimenti sono in allarme arancione. La costa mediterranea non è risparmiata dal maltempo: le Alpi Marittime e la Corsica sono colpite da «tempeste, piogge e inondazioni». Sulla costa atlantica, colpita nella seconda metà della notte, i vigili del fuoco hanno effettuato diverse centinaia di operazioni nelle Landes, Charente-Maritime e Pyre’ne’es-Atlantiques, principalmente per la caduta di alberi sui binari, cavi elettrici a terra e oggetti che minacciavano di cadere.


Diverse vie di traffico, soprattutto quelle secondarie, sono state tagliate, inondate o ostruite da alberi caduti sul binario. A Marignane, vicino a Marsiglia, alcuni quartieri sono stati temporaneamente privati dell’elettricità e hanno accumulato 50 millimetri di acqua in 3 ore. Le auto sono state danneggiate da veri e propri fiumi che scorrevano per le strade e l’energia elettrica è stata tolta. Nelle Alpi Marittime, gli interventi per i locali allagati si sono concentrati a Nizza. Intorno alle 2 di notte, i vigili del fuoco hanno effettuato 30 interventi in un’ora in città, il più notevole dei quali è stato il salvataggio di 13 persone. Le autostrade A7, in entrambe le direzioni, e la A51 in direzione Marsiglia/Aix-en-Provence sono state temporaneamente chiuse.


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