Greta e la sua mamma nella loro casa con la costosissima poltrona in pelle di animale

Un nuovo attacco a Greta Thunberg già lanciato in Spagna e ora giunto in Italia: chi ha ragione?

Il 2 dicembre 2019 Rosanna Ruscito pubblica sul suo profilo Facebook una foto di Greta Thunberg in braccio a sua madre e degli screenshot di sedie dal valore di diverse migliaia di euro:

Greta e la sua mamma nella loro casa. Quella poltrona nella foto dietro di loro è la Eames Lounge Chair, icona del design moderno. Realizzata con pelle di animale costa più di € 8.000… Quella su cui sono sedute costa più di 9.400 euro

Rosanna Ruscito non è la prima a parlare della foto e delle poltrone di casa Thunberg. In Spagna circolavano già dei tweet, come quello di Barbarellah (@iBarbarellah) pubblicato il 30 novembre 2019.

Ecco i due modelli di poltrone identificati dall’utente Barbarellah, il primo chiamato Eames Lounge Chair e il secondo, quello dove sono sedute, Fritz Hansen foderato in tela:

La poltrona bianca

La prima, quella bianca sullo sfondo, viene prodotta dalla Herman Miller. Nel sito ufficiale leggiamo i dettagli del prodotto:

Today, the chair and ottoman are available in two sizes, a variety of veneers, and a choice of leather upholstery options or Mohair Supreme, a plush, 100 percent Mohair textile.

Pelle, dunque, secondo il sito ufficiale dell’azienda produttrice:

Choose contract-grade or our MCL Leather, which possesses a striking balance among softness, durability, and color-fastness. MCL Leather is a premium, semi-aniline, dyed leather with 100 percent natural full grain. Color variations and surface marks are an inherent characteristic of this material, which will acquire wrinkles and creases and develop a rich patina over time.

Sempre nello stesso sito ufficiale troviamo anche un’area dove vengono riportate le caratteristiche dei singoli materiali che compongono la sedia. Nel caso specifico, sempre pelle e niente “faux leather”:

Nello store possiamo selezionare le varie combinazioni dei materiali che la compongono ottenendo il modello simile a quello della foto della famiglia Thunberg. Il prezzo di vendita attuale si aggira tra i 5.000 e 6.000 dollari.

I modelli “copia” a basso prezzo

Esistono modelli che riprendono quello della Herman Miller, a basso costo e foderati in ecopelle, come quella in vendita nel sito Mobiliedesign.it. Tuttavia ci sono degli elementi che non sembrano coincidere con quelli presenti nella poltrona in possesso dalla famiglia Thunberg:

La base della poltrona è nera, così come quella presente nel sito della Herman Miller, mentre la versione ispirata e a basso costo è in color argento. Inoltre la base si poggia su dei piedini, mancanti nella versione in vendita su Mobiliedesign.it.

Il modello Vitra

Lo screenshot del modello pubblicato da Rosanna Ruscito è quello dell’azienda Vitra.

Lo screenshot pubblicato da Rosanna Ruscito.

Il sito è quello di Mohd.it e il prezzo è ancora di 8.690 euro.

Anche in questo caso, come nei modelli più economici, la base non combacia.

La poltrona gialla

Rosanna Ruscito e Barbarellah riportano entrambe uno screenshot del modello Fritz Hansen prodotto in Svezia, ma la prima mostra la versione in pelle e la seconda in tela.

Osservando attentamente la foto di Greta e sua madre, la poltrona è di un color giallo tipo senape.

Nel sito tale tonalità di colore è presente solo nella versione in tela e non in pelle, come possiamo vedere nello screenshot qui sotto:

La versione in pelle della sedia. Non è presente il colore giallo.

Conclusioni

In merito ai soldi, ormai è risaputo che la madre di Greta sia la cantante svedese Malena Ernman sposata con l’attore svedese Svante Thunberg. Insomma, fino a prova contraria i soldi non sono un problema per una famiglia che, di fatto, è benestante.

Per quanto riguarda la poltrona bianca, il modello nella foto combacia di più con quello in vendita dalla Herman Miller – in pelle – piuttosto che con quelle di altre aziende. In questo caso, come in altri, potrebbe risultare pretestuoso attaccare Greta e la sua battaglia mettendo in gioco una poltrona acquistata dai genitori chissà quanti anni fa, forse anche prima della sua nascita.

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