Mes, il leghista Borghi a Conte: «Sui divanetti con Macron e Merkel… Traditore» – Il video

«Certo è anche colpa nostra: se da De Gasperi passiamo a mandare a trattare in Europa Conte e Rocco Casalino…», chiosa il leghista

Continua il clima teso in aula dopo l’intervento del premier Giuseppe Conte sulla risoluzione della maggioranza sul Mes. «Il mandato che Conte aveva ricevuto da Salvini e Di Maio era solo uno: che l’Italia non avrebbe mai firmato il trattato sul Mes. È un traditore», tuona Claudio Borghi della Lega nel corso del dibattito successivo alle comunicazioni del presidente del Consiglio.


Lega e M5S «gli avevano chiesto chiaramente di porre il veto sul Mes. Conte non lo aveva capito? Quando lo abbiamo visto adagiato sui divanetti con la Merkel, Macron, Rocco Casalino, tra un giro di birre si ricordava degli impegni che le avevano chiesto le forze della sua maggioranza?», prosegue Borghi. «Certo è anche colpa nostra: se da De Gasperi passiamo a mandare a trattare in Europa Conte e Rocco Casalino…».


In copertina Claudio Borghi a Montecitorio. ANSA/Alessandro Di Meo

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