Antonio Conte, la bugia davanti a Gianni Agnelli quando arrivò alla Juve: «Quanti gol ho segnato? Ehm…» – Il video

Da Fazio l’allenatore dell’Inter racconta il suo arrivo alla Juve da giocatore, promettente 22enne acquistato dal Lecce

Nacque con un una piccola bugia il rapporto tra Antonio Conte e l’ “avvocato” Gianni Agnelli, appena l’attuale allenatore dell’Inter arrivò alla Juventus nel 1991 a 22 anni. A Che temo che fa, il tecnico salentino ha rivelato con un certo imbarazzo cosa rispose al patron bianconero quando gli chiese i gol fatti in carriera fino a quel momento, cioè nei sei anni passati con la maglia del Lecce. Tempi in cui internet era un miraggio, le pagine Wikipedia ancora tutte da scrivere. Subito dopo la firma del contratto col presidente juventino dell’epoca, Giampiero Boniperti, Conte arriva nell’immenso salotto di Agnelli e alla domanda fatidica sui gol segnati, che per la cronaca in quel momento ammontava a uno solo, racconta: «Guardai il presidente Boniperti e dissi: “Forse avete sbagliato acquisto”». Boniperti gli fece gesto di glissare: «Sì, in carriera sono riuscito a fare qualche gol… – continua Conte nel suo racconto – Generico, molto generico… Non andai nel dettaglio».


Video da Raiplay.it


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