«Italiani più pessimisti e preoccupati dal lavoro»: il bilancio di fine anno (secondo il sondaggio Ipsos)

Cambiano le priorità degli italiani, tra effetto Greta e calo della percezione della questione dell’immigrazione

È il 30 dicembre e come ogni fine anno è tempo di bilanci, di buoni propositi, di conta delle delusioni e delle preoccupazioni. A restituire una fotografia del 2019 degli italiani è Nando Pagnoncelli sulle pagine del Corriere della Sera.


Secondo il sondaggio realizzato da Ipsos, un italiano su due ritiene che il Paese stia andando nella direzione sbagliata, il 76% esprime un giudizio negativo sull’economia del Paese, e più di un italiano su due (il 53%), inoltre, è pessimista e non vede segnali di ripresa.


Fonte: Corriere delle Sera

Cambiano però le priorità degli italiani. Per il 77% la preoccupazione principale è il lavoro e l’economia. Al secondo posto la politica e il funzionamento delle istituzioni.

Mentre cala la preoccupazione sulla questione immigrazione: oggi interessa il 23% dei cittadini, nel 2018 il 45%. Mentre aumenta di sei punti l’interesse per il cambiamento climatico che però si piazza ancora solo al 14%. Effetto Greta?

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