Taranto, l’incognita su migliaia di posti in bilico per la crisi dell’Ilva: niente Capodanno in piazza

Il Comune ha deciso di non festeggiare la notte del 31 dicembre con il tradizionale concerto. Saranno comunque organizzati due eventi di più basso profilo: uno la sera dell’1 gennaio e un’altro nella giornata di oggi 30 dicembre

Taranto non festeggerà il Capodanno. Nella città segnata dalla crisi dell’ex Ilva, con migliaia di posti di lavoro a rischio, il Comune ha deciso di non celebrare il passaggio al 2020 con il tradizionale concerto in piazza. Saranno comunque organizzati due eventi di più basso profilo: uno la sera dell’1 gennaio e un’altro nella giornata di oggi 30 dicembre.


«Pur avendo deciso di non festeggiare il Capodanno in piazza la sera del 31 visto il periodo delicato che la città di Taranto sta attraversando – dice l’assessore alla cultura e sport del Comune di Taranto, Fabiano Marti – su indicazione del sindaco Rinaldo Melucci, abbiamo voluto regalare ai tarantini, con particolare attenzione ai bambini, un inizio d’anno magico con uno spettacolo stupendo dal titolo Meraviglia, il modo migliore per definire la nostra Taranto. È il nostro modo di fare gli auguri alla città».


In piazza della Vittoria, in uno show aperto gratuitamente a tutti – si annuncia – la grande sfera rossa di “Meraviglia” si staglierà nel cielo e darà vita ad un susseguirsi di evoluzioni acrobatiche mozzafiato sospese a 20 metri di altezza. “Meraviglia”, si spiega, «è un invito a godere delle cose semplici della vita, come una carezza, uno sguardo o un fiore che nasce. Con i suoi luoghi onirici animati da animali e fiori bizzarri, lo spettacolo è una favola moderna che trasporta il pubblico di tutte le età negli spazi meravigliosi e infiniti della fantasia umana, regalando attimi di magia e stupore».

L’altro evento previsto per oggi, in cui ricorre il primo anniversario della inaugurazione del Teatro Comunale Fusco dopo i lavori di ripristino e restauro. Ci sarà un Open Day che, a partire dalle 18 di oggi, tra musiche, canti, performance e visite guidate gratuite alla fornace (queste ultime dalle 17.30) presente all’interno del teatro, si protrarrà per tutta la serata fino alle 23.La musica, fra brass music, jazz , canto lirico e classica, costituirà il filo conduttore della giornata, in un no stop a cura del Conservatorio di Taranto “Giovanni Paisiello”.

«Abbiamo deciso di festeggiare il primo anno del primo teatro comunale della storia di Taranto con un evento aperto a tutta la città – afferma l’assessore Marti – perché questa è la festa di tutti tarantini che hanno creduto in questo progetto e hanno gremito la platea del Teatro Fusco in ogni occasione, partecipando attivamente alla svolta culturale della città . È stato un anno intenso con numeri da record».

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