Cimeli fascisti e cartelli sessisti in un ristorante a Como

Non solo i richiami al Ventennio ma anche cartelli del tipo «La gnocca è come la precedenza… va data»

Una parete «decorata da ricordi di Predappio e altra paccottiglia fascista, immancabili i cartelli di carattere sessista», questa la denuncia dei Sentinelli di Milano che su Facebook pubblicano le foto della parete di un ristorante di Lenno (Como) dove non mancano i richiami al Ventennio. In uno dei cartelli, invece, si legge: «La gnocca è come la precedenza… va data».


Dalla parete del ristorante | Fonte: I Sentinelli di Milano, Facebook

Cosa dice il proprietario

A confermare la presenza di foto del Duce nel ristorante è lo stesso titolare che su TripAdvisor, rispondendo a un utente, scrive: «Le foto del Duce non sono in giro per tutto il ristorante, ma sono appese su una parete di circa due metri vicino a uno degli ingressi».


Poi i toni si fanno più duri: «Se le può interessare, le foto del Duce sono state appositamente esposte per selezionare le persone intelligenti da quelle ignoranti. Inizierei a consigliarle di bere un po’ meno, quel tanto che basta a non avere allucinazioni. Non credo sia necessario dirle di che categoria lei fa parte, anche perché molto probabilmente non riuscirebbe a capirlo». E infine passa agli insulti: «Qualcuno ha dato importanza alla sua inutile esistenza».

La risposta su TripAdvisor

Richiami fascisti e non solo

Sono in molti, infatti, a lamentare la presenza di simboli fascisti nel locale: «Il locale è arredato con cimeli del Ventennio», «È circondato di cose fasciste», «Ci sono quadri con foto di Mussolini appesi al muro».

Cartello sessista | Fonte: I Sentinelli di Milano, Facebook

E sul web spunta anche un cartello di un presunto «pranzo cameratesco» che si sarebbe tenuto proprio in questo ristorante nel mese di aprile.

Pranzo cameratesco al ristorante | Fonte Facebook

Locale “fascista” anche a Milano

Tutto a tema Mussolini anche in un altro ristorante, stavolta a Milano dove, come confermano i commensali, sono presenti «cimeli del Ventennio, con busti del Duce e etichette del vino con figure di Mussolini». Il proprietario? Un «ex paracadutista, accanito tifoso del Duce».

Foto in copertina: I Sentinelli di Milano | Facebook

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