Incidente sulle Alpi, maestro di sci muore dopo essere precipitato da un elicottero

L’uomo era impegnato in un’attività di formazione di eliski

Un maestro di sci di nazionalità francese è morto a seguito di un incidente avvenuto durante un’uscita di eliski. In base a una prima ricostruzione, è precipitato nel vuoto per circa 400 metri da un elicottero a cui era rimasto impigliato e che era ripartito per tornare a valle. I fatti sono avvenuti verso le 12, sul versante francese del Monte Miravidi, al confine con il territorio di La Thuile (Aosta). Giunto sulla cresta della montagna, il pilota ha fatto scendere gli sciatori, compreso il maestro di sci, per consentire loro di affrontare la discesa. Per cause al vaglio delle autorità francesi però l’uomo è rimasto impigliato al velivolo, forse con lo zaino o una fibbia. L’elicottero è decollato, senza che il pilota si accorgesse del problema. Dopo pochi secondi di volo il maestro di sci è quindi precipitato. Il maestro di sci francese faceva parte di un gruppo di otto colleghi della stazione di La Rosière (Alta Savoia) che stava svolgendo in Italia un’attività formativa di eliski, proibita oltralpe. Il velivolo, della società Gmh helicopter services di Courmayeur, li aveva caricati a monte di La Thuile e depositati sulla punta del Miravidi (3.066 metri di quota). L’itinerario prevedeva la discesa sul versante italiano, verso il colle del Piccolo San Bernardo. La vittima, agganciata dall’elicottero, è invece precipitata nella parte francese lungo un ripido canale.