Striscia la notizia, l’inviato Brumotti aggredito dai pusher: salvato dalle coltellate grazie al giubbotto antiproiettile – Il video

«Gli spacciatori si sono accorti di alcune telecamere nascoste e hanno aggredito i miei collaboratori, scambiandoli per dei poliziotti. Un membro della nostra troupe è rimasto ferito a una gamba» ha raccontato Brumotti

Vittorio Brumotti, inviato di “Striscia la notizia”, è stato aggredito ieri da alcuni pusher mentre si trovava nei pressi dei giardinetti di via Azzone Visconti, a Monza, in una zona nota per il traffico di droga. Stava realizzando, insieme alla sua troupe, le riprese di un servizio televisivo che documentava il degrado e le attività di spaccio in un parco del capoluogo lombardo. «A un certo punto gli spacciatori si sono accorti di alcune telecamere nascoste e hanno aggredito i miei collaboratori, scambiandoli per dei poliziotti – ha spiegato Brumotti – Un membro della nostra troupe è rimasto ferito a una gamba, mentre io ringrazio il giubbotto antiproiettile che è sempre con me. Stavolta ci è andata bene».


Ferito a una gamba il cameraman

Il cameraman, un uomo di 51 anni, dopo essere stato accerchiato e minacciato con un coltello con lama spezzata, è stato strattonato e si è ferito a una gamba. Vittorio Brumotti, invece, è stato travolto e spinto a terra dagli aggressori in fuga. Stando agli accertamenti della Polizia di Stato di Monza, che sta indagando sulla vicenda, l’operatore sarebbe stato aggredito da due cittadini nordafricani che gli avrebbero strappato dal giubbotto una telecamera spy pen.


Foto in copertina da Ufficio Stampa “Striscia la notizia” | Mediaset

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