Coronavirus, l’Oms frena sui farmaci: «Non ci sono ancora terapie note». Mosca: «Almeno 8 mesi per un vaccino»

Dopo l’annuncio dalla Cina sull’efficacia di due farmaci contro la polmonite da coronavirus, è arrivato il chiarimento dell’Oms

L’Organizzazione mondiale della sanità invita alla cautela, dopo le notizie sui farmaci sperimentati in Cina che avrebbero avuto buoni esiti contro l’epidemia da Coronavirus. Secondo l’Oms: «Non ci sono terapie efficaci riconosciute contro questo 2019-nCoV».


È di oggi, 5 febbraio, l’annuncio della tv cinese Cgtn sulla scoperta di un team di scienziati della Zhejiang University, guidati dalla virologa Li Lannjuan, che avrebbe ottenuto risultati efficaci contro il coronavirus con due farmaci, l’Abidol e il Duranavir.


Ancora incerti i tempi per lo sviluppo di una cura efficace. Secondo il ministro della Salute russo, Mikhail Murashko, potrebbero essere necessari «almeno 8-10 mesi» per sviluppare un vaccino contro il nuovo coronavirus. «Attualmente – ha dichiarato il ministro – i vaccini non possono essere sviluppati in tempi brevi. Il vaccino viene sviluppato almeno in 8-10 mesi, e questa è solo la fase iniziale, senza prove cliniche».

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