Cassa integrazione per oltre 5 miliardi di euro e blocco dei licenziamenti fino al 31 marzo – La bozza della Manovra

di Redazione

La legge di Bilancio prevista per il 2021 dovrebbe valere circa 37,9 miliardi di euro

Dopo che il 18 ottobre il Consiglio dei ministri aveva approvato il primo documento, ora l’esecutivo si prepara a inviare la bozza della Legge di bilancio prevista per il 2021 alle Camere. Nelle ultime ore sono arrivate diverse conferme sul bilancio da 37,9 miliardi di euro con cui il governo Conte punta a traghettare l’Italia nel 2021. Un anno dove (stando alle previsioni migliori) dovrebbe arrivare il vaccino contro il Coronavirus.


Uno dei punti più attesi è quello sulla cassa integrazione: lo stanziamento previsto nella manovra arriva a 5,3 miliardi di euro. I nuovi fondi serviranno per finanziare altre dodici settimane tra gennaio e marzo del 2021 nel caso della cassa integrazione ordinaria e tra il primo gennaio e il 31 marzo per quanto riguarda invece la cassa integrazione in deroga. Il blocco dei licenziamenti invece è stato confermato fino al 31 marzo del 2021, indipendentemente dal numero di dipendenti dell’azienda.


Reddito di cittadinanza: 4 miliardi in più in 9 anni

Tra il 2021 e il 2029 il fondo per il reddito di cittadinanza verrà aumentato di 4 miliardi di euro. Nel 2021 l’aumento dei fondi sarà solo di 196,3 milioni, ma crescerà di 473,7 milioni nel 2022, di 474,1 milioni nel 2023, di 474 milioni nel 2024, di 475 milioni nel 2025, di 476 milioni nel 2026, di 476 milioni nel 2027, di 477 milioni nel 2028 e infine di 477 milioni nel 2029.

Bonus mobilità: rifinanziato di 100 milioni

Verrà rifinanziato anche il bonus destinato all’acquisto di biciclette elettriche, monopattini e hoverboard. Le risorse messe a disposizione fino a questo momento infatti non sarebbero sufficienti a coprire tutte le richieste che sono arrivate. Il rifinanziamento arriverà a 100 milioni solo nel 2021.

Al Sud niente contributi per chi assume under 35 per 4 anni

Un esonero contributivo del 100%, per un totale di 3 anni e un importo massimo di 6mila euro. É quanto previsto nella bozza della legge di bilancio per incentivare le assunzioni degli under 35. Al Sud questo incentivo è ancora più grande perché può essere esteso fino a 4 anni, un prolungamento che potrà essere applicato in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna. Per accedere a questo incentivo i datori di lavoro non dovranno aver fatto licenziamenti nei sei mesi precedenti e nei nove mesi successivi all’assunzione.

Medici e infermieri: 835 milioni di euro per gli aumenti

Nella manovra sarà presente anche una voce per aumentare del 27% l’indennità di esclusiva della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria. Oltre a questo verrà riconosciuta anche una specifica indennità infermieristica. Tutta questa operazione dovrebbe valere 835 milioni di euro. Oltre a questo investimento verranno alzati i fondi anche per i tamponi ai medici di base e per aumentare i contratti di specializzazione.

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