A distanza di due anni dal rogo che distrusse parte della cattedrale di Notre-Dame a Parigi, il presidente francese Emmanuel Macron ha visitato i cantieri per la ricostruzione. Con lui anche architetti ed esperti impiegati nel completamento dei lavori, nonostante la pandemia di Coronavirus. «È stato fatto un lavoro grandioso e ringrazio tutti coloro che stanno dando il proprio contributo», ha affermato Macron. «Abbiamo bisogno di raggiungere il nostro obiettivo», ha sottolineato il capo dell’Eliseo, promettendo che il cantiere sarà chiuso entro il 2024, data di inizio delle Olimpiadi di Parigi. Tuttavia, gli addetti ai lavori fanno notare come questo processo possa non essere portato a pieno compimento. Oggetto di perplessità è per esempio l’effettiva possibilità di rimuovere completamente dal marmo della cattedrale le tracce delle polveri rilasciate dall’incendio.
Video: Ansa
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