Cotton fiock, piatti, bicchieri e cannucce usa e getta: scatta il divieto europeo per le plastiche monouso

Tra poco più di un mese scatterà la messa al bando di oggetti in plastica come bastoncini cotonati, posate, piatti, cannucce, palette, bastoncini per palloncini, tazze, contenitori per alimenti e bevande in polistirolo

Dal 3 luglio bisognerà dire addio al consumo di bicchieri e tazze usa e getta anche se hanno solo uno strato di plastica. Questa è l’indicazione data dalla Commissione europea nelle linee guida relative alle norme sulla plastica monouso adottate oggi (lunedì 31 maggio) in vista dell’applicazione della direttiva sulle plastiche monouso da parte degli Stati membri a partire dal 3 luglio prossimo. Tra poco più di un mese, quindi, scatterà la messa al bando di alcuni prodotti come bastoncini cotonati, posate, piatti, cannucce, palette, bastoncini per palloncini, tazze, contenitori per alimenti e bevande in polistirolo e tutti i prodotti in plastica oxo-degradabile. Sui bicchieri in carta con uno strato di plastica, la norma europea prevede l’obbligo di ridurre i consumi.


Cosa succederà in Italia

E in Italia cosa succederà? Il 27 maggio scorso il ministro per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti aveva detto che per il nostro Paese «si potrebbe pensare di porre una riserva sull’entrata in vigore» della direttiva, che «riguarda anche settori tipo quello della carta che oggettivamente non mi sembrano così negativi sotto l’aspetto ambientale come quello della plastica». Il ministro aveva aggiunto che «un ripensamento e una diversa tempistica nell’uscita dalla produzione di prodotti come bicchieri e piatti di carta» dovesse essere «in qualche modo presa in considerazione».


Foto in copertina: ANSA/LUCIANO DEL CASTILLO

Leggi anche: