Due giocatori 18enni del Messina indagati per stupro su una ragazza di 14 anni. La violenza durante l’ultimo lockdown

I fatti risalirebbero al novembre 2020, in pieno lockdown. Proseguono gli accertamenti degli inquirenti per far luce sul presunto coinvolgimento di una terza persona

Clemente Crisci e Carmine Cratella, due calciatori diciottenni dell’Acr Messina, sono indagati dalla Procura di Messina per violenza sessuale aggravata su un’adolescente di 14 anni. I fatti risalirebbero al novembre 2020, in pieno lockdown. I due hanno ricevuto l’atto di conclusione delle indagini preliminari firmato dal sostituto procuratore Roberta La Speme, che ha coordinato le indagini dopo la denuncia di abuso sessuale presentata dal padre della giovane ai carabinieri. Secondo quanto riferito dall’Ansa, la vittima e i suoi familiari sono stati sentiti più volte dai Militari dell’Arma dei Carabinieri. La 14enne è apparsa fortemente scossa ed è stata ascoltata con le cautele del caso, nel rispetto di quello che prevede la normativa in materia di abusi a minorenni. Per la Procura di Messina i ruoli avuti dai due 18enni sarebbero differenti. Da quanto emerso in fase d’indagine la posizione di Crisci sarebbe più grave rispetto a quella del compagno di squadra Cratella. Inoltre, secondo quanto riportato da La Gazzetta del Sud, dalle indagini degli inquirenti sarebbe emerso il possibile coinvolgimento di una terza persona non ancora identificata, su cui sono in corso ulteriori accertamenti. 


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