Cambio ai vertici della Ferrari, chi è Benedetto Vigna: il nuovo manager a capo del Cavallino

lasse 1969, lucano, laureato con lode in Fisica all’Università di Pisa, esperto internazionale si sviluppo di interfacce utente attivate mediante sensori di movimento. Ecco chi è il nuovo ad in casa Maranello

La Ferrari ha scelto il suo nuovo amministratore delegato che andrà a sostituire John Elkann, che ha ricoperto l’incarico ad interim dopo le dimissioni dell’ex numero uno Louis Carey Camilleri, nel dicembre 2020. Dal 1 settembre 2021 il nuovo ad del Cavallino di Maranello sarà Benedetto Vigna. Classe 1969, lucano, laureato con lode in Fisica subnucleare all’Università di Pisa nel 1993, con una grande esperienza internazionale nel settore tech e attualmente responsabile del Gruppo Analogici, Mems (Micro-electromechanical Systems) e Sensori del gruppo ST. Nel corso della sua carriera si è principalmente occupato della creazione e dello sviluppo di interfacce utente attivate mediante sensori di movimento.


Lo studio delle interfacce utente e dei sensori di movimento

Tecnologie tanto delicate quanto sempre più fondamentali, in particolare nel settore dell’automotive design e nell’ingegnerizzazione dei sistemi di sicurezza dell’autoveicolo. Ed è proprio in questa specifica area che Vigna, tra le oltre 100 opere che portano il suo nome tra i brevetti registrati, ha realizzato una particolare tipologia di sensore di movimento tridimensionale da applicarsi, in origine, agli airbag delle autovetture. Dopo un lungo lavoro di riduzione delle dimensioni strutturali e dei costi di realizzazione, il sensore movimento è stato inserito nella consolle di gioco Nintendo Wii, permettendo dunque di ottimizzare l’utilizzo dei comandi senza filo. Una tecnologia che è valsa a Vigna la candidatura nel 2010 al premio Inventore europeo dell’anno, promosso dall’Organizzazione europea dei brevetti. 


Il benvenuto di Maranello

La società di Maranello, in una nota ufficiale, ha spiegato che la priorità di Vigna in qualità di amministratore delegato sarà quella di «assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo. Le sue ampie conoscenze, frutto di oltre 26 anni di esperienza nel cuore dell’industria dei semiconduttori che sta rapidamente trasformando il settore automobilistico, accelererà l’abilità di Ferrari di aprire nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione».

Vigna: «Un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari»

Appresa la nomina, il nuovo ad di Ferrari ha commentato: «È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come amministratore delegato e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità. Entusiasmo per le grandi opportunità che potremo cogliere. E con un profondo senso di responsabilità nei confronti degli straordinari risultati e delle capacità degli uomini e delle donne di Ferrari, di tutti gli stakeholder della Società e di coloro che, in tutto il mondo, provano per Ferrari una passione unica». 

Foto in copertina: eurosensors2020.eu

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