La farmacia che si fa pagare 4 euro per stampare un Green Pass

In viale della Stazione a Montegrotto Terme in provincia di Padova il titolare dell’esercizio “Alle Terme” vuole un contributo per il toner della stampante. Il caso ha provocato l’intervento dell’Ordine dei Farmacisti locale

In viale della Stazione a Montegrotto Terme in provincia di Padova la farmacia “Alle Terme” si fa pagare 4 euro per stampare un Green Pass. E il caso ha provocato l’intervento dell’Ordine dei Farmacisti locale. Perché i cittadini hanno diritto a ricevere gratuitamente il certificato mentre Usl, medici di base e farmacie hanno l’onere di rilasciarlo. Mentre Federfarma in una circolare ha ribadito che secondo quanto riportato dal decreto legge in materia di messa a disposizione agli interessati delle certificazioni verdi Covid-19 generate dalla piattaforma nazionale-Dgc, i certificati sono rilasciati gratuitamente da Asl, laboratori, medici e farmacie, senza oneri a carico del cittadino, fermo restando l’impossibilità del cittadino di provvedere autonomamente alla stampa del certificato o al suo download».


Come ha raccontato il Mattino, alcuni cittadini invece si sono trovati di fronte alla richiesta di 4 euro per la prestazione. Più di qualcuno ha presentato una segnalazione allegando lo scontrino, e potrebbero scattare anche le denunce. «Le segnalazioni sono arrivate anche a noi», dice al quotidiano Giovanni Cirilli, presidente dell’Ordine dei Farmacisti, «siamo arrabbiati, perché cose del genere non possono e non devono accadere. I nostri farmacisti sanno perfettamente che i Green pass devono essere stampati gratuitamente. Non esiste nessun rimborso spese, nemmeno di un euro per una presunta beneficenza difficilmente controllabile. I Green pass sono gratuiti e basta. Siamo molto arrabbiati, perché è da tempo che stiamo cercando di far vedere che i servizi in farmacia funzionano ed episodi del genere ci danno enormemente fastidio».


Nei giorni scorsi una farmacia di Arsoli, un comune della Valle dell’Aniene in provincia di Roma, di euro ne ha chiesti addirittura 5. Anche qui con la giustificazione dell’acquisto del toner della stampante. Dopo gli accertamenti dei carabinieri il titolare della farmacia è stato denunciato per abuso d’ufficio e segnalato all’Ordine dei farmacisti poiché il rilascio della certificazione deve essere gratuito. L’attività andava avanti da giorni, e molte certificazioni sono state vendute in piena violazione della normativa nazionale sul green pass, che vieta in pagamento della certificazione in qualsiasi caso. I militari sono arrivati sul posto cogliendo in flagrante un cliente che stava pagando per avere il proprio pass sanitario. Casi simili si sono verificati anche a Firenze, Napoli e Asiago. La “tariffa” andava da 1 a 4 euro.

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