Sono ancora tanti i dubbi da chiarire sulla vicenda dei 24mila euro in banconote da 500 trovati nella cuccia del cane della villa di Esterino Montino e Monica Cirinnà a Capalbio. Mentre la procura di Grosseto esplora più piste, sui social network la sentenza è già definitiva: «Il cane della Cirinnà è ricco de famija». Dudù, il barboncino più famoso della politica – è il cane di Silvio Berlusconi -, rischia di finire nel dimenticatoio del web. Se l’inquilino a quattro zampe della cuccia di Capalbio sembrerebbe avere «un conto bancario alla Monte degli Husky di Siena», i meme che spopolano in rete non risparmiano nemmeno le dichiarazioni della senatrice del Partito democratico sulla cameriera. In un’intervista al Corriere, Cirinnà si era lamentata delle dimissioni dell’inserviente: «Nei pochi giorni di ferie, cinque per la precisione, sto facendo la lavandaia, l’ortolana, la cuoca. Tutto questo perché la nostra cameriera, strapagata e messa in regola con tutti i contributi Inps, ci ha lasciati da un momento all’altro», ha detto. Le più belle frasi di Osho, allora, in un meme fa esclamare la senatrice: «Poteva armeno aprimme le ostriche prima d’annassene!».
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