La storia del Green pass scaduto di Giovanni Toti e perché le accuse di non essersi vaccinato sono infondate

Due (o più utenti) avrebbero riscontrato la non validità del Green pass mostrato in foto da Giovanni Toti, ma dimenticano come viene rilasciato il certificato

Circola lo screenshot di un post pubblicato da Riccardo Pizzirani (noto come “Sertes“) nel quale si sostiene che il Green pass del governatore della Liguria, Giovanni Toti, risulti non valido e che non si sarebbe vaccinato affatto contro la Covid-19. Lo screen è stato condiviso sia via Facebook che attraverso alcuni canali Telegram, mentre il post originale è stato rimosso dall’autore pubblicandone uno successivo dove non conferma la veridicità di quanto precedentemente pubblicato. Vi spieghiamo perché si tratta di disinformazione che alimenta le teorie del complotto.

Per chi ha fretta

  • La foto del governatore Toti risulta pubblicata il 22 luglio 2021, lo stesso giorno in cui ha ricevuto la seconda dose del vaccino.
  • La foto non poteva contenere un QR Code relativo a un Green pass valido a seguito della seconda somministrazione del vaccino.

Analisi

Ecco lo screenshot diffuso sui social:

Oggi l’angolo dell’umorismo.

Il governatore della Liguria Giovanni Toti aveva mostrato con fierezza il suo greenpass in luglio, in forma completa ben visibile alla telecamera (genio!!)

Così qualcuno ha controllato, e risultava valido

Poi però lo stesso qualcuno ha controllato anche oggi e risulta scaduto: quindi Toti non è vaccinato bensì si era fatto solo un tampone prima di posare per la foto per la stampa.

Ringraziamo il governatore per averci concesso di sua spontanea volontà l’utilizzo di questi suoi dati personali.

Ecco il post del 31 agosto 2021 di Riccardo Pizzirani, pubblicato a seguito della rimozione del precedente:

Salve a tutti i nuovi amici, ci tengo ad un chiarimento:

Il post su Toti voleva essere un post umoristico e goliardico basato su fatto NON confermato ma purtroppo ben plausibile, quindi ho preferito rimuoverlo per sicurezza.

Purtroppo qualcuno aveva già fatto lo screen-shot, e sta circolando quello… come dire, internet non perdona neanche la più piccola delle scivolate.

Pazienza e tiriamo avanti. I post che sono farina del mio sacco hanno sempre sotto il link per verificare la fonte.

Le immagini condivise

Da un post pubblicato il 2 settembre 2021 nel gruppo Facebook Associazione Conegliano Perla del Veneto – Conejan, un utente sostiene di aver verificato il QR Code presente nella foto di Giovanni Toti riscontrandone la non validità:

Questa è fantastica

Credevo fosse una fake news ma ho verificato personalmente e sembra essere vero… il paladino del vaccino Giovanni Toti (innumerevoli le sue foto dove si fa inoculare), ha il Green Pass NON VALIDO! Ha avuto la brillante idea di pubblicare su FB il suo QR code (tutto orgoglioso del suo lasciapassare!) ma se provate oggi a scannerizzarlo con l’app dedicata il certificato risulta non valido

A voi le conclusioni….

Ecco lo screenshot del risultato che l’utente avrebbe ottenuto tramite l’applicazione VerificaC19:

L’orario presente nello screeshot e quello del post risultano coerenti, a dimostrazione che la “verifica” è stata effettuata pochi minuti prima della pubblicazione nel gruppo Facebook.

Due problemi

Abbiamo due problemi. Il primo riguarda gli screenshot diffusi dagli utenti. Abbiamo provato a salvare le schermate con il risultato ottenuto tramite l’applicazione VerificaC19 utilizzando due diversi smartphone, ma in entrambi è risultato impossibile a causa dei criteri di protezione. Infatti, l’applicazione non permette questa modalità di salvataggio.

Tenendo in considerazione che gli utenti abbiano superato l’ostacolo imposto dall’applicazione (fattibile), rimane un secondo e fondamentale problema che non viene considerato da chi avrebbe effettuato una “verifica” attraverso la foto di Toti: la stessa validità del Green pass.

Come e quando si ottiene il Green pass

Come e quando viene rilasciato il Green pass? Di certo non nello stesso giorno in cui si riceve la seconda somministrazione del vaccino anti Covid-19. Ecco quanto viene riportato nell’area domande e risposte (FAQ) di Dgc.gov.it, sito istituzionale dedicato proprio alla certificazione verde, riguardo coloro che ricevono la prima e la seconda somministrazione del vaccino:

Ho fatto oggi la prima dose di vaccino, quando riceverò il green pass?

La Certificazione verde COVID-19 per vaccinazione (prima dose) viene generata automaticamente dalla Piattaforma nazionale-DGC dopo 12 giorni dalla somministrazione ed è valida dal 15° giorno dal vaccino fino alla data della seconda dose. La Certificazione dopo la seconda dose verrà rilasciata entro 24/48 ore dalla seconda somministrazione e sarà valida per 9 mesi

La data della foto

Torniamo al primo elemento, ossia la fonte del presunto scoop: la foto del governatore Toti. Questa risulta pubblicata in data 22 luglio 2021, lo stesso giorno in cui si era sottoposto alla seconda dose del vaccino.

Chiunque sia riuscito ad ottenere una lettura corretta del QR Code, solo ed esclusivamente attraverso l’applicazione VerificaC19, non ha tenuto in considerazione che quello presente nella foto potesse essere il certificato ottenuto grazie alla prima somministrazione del vaccino e dunque scaduto a seguito della seconda dose ricevuta il 22 luglio 2021.

Ricordiamo che Giovanni Toti non poteva ottenere il nuovo Green pass lo stesso giorno della seconda somministrazione, ma solo 24/48 ore dopo averla ricevuta.

Per verificare quanto affermato in questo articolo, potete caricare entrambi i codici AUTHCODE (ricevuti a seguito delle due somministrazioni del vaccino) in una delle applicazioni autorizzate, come ad esempio Immuni, ottenendo nel proprio smartphone entrambi i QR Code da sottoporre all’applicazione VerificaC19. Riscontrerete la scadenza del primo codice ottenuto, al contrario del secondo che risulterà valido per i 9 mesi predisposti.

Conclusioni

Chiunque sia riuscito ad ottenere una lettura corretta del QR Code mostrato da Giovanni Toti, riscontrandone la non validità, non ha in alcun modo dimostrato che non si sia vaccinato contro la Covid-19. Il codice presente nella foto risulterebbe quello scaduto e ottenuto a seguito della prima somministrazione, non della seconda.

Leggi anche: