Haim Geron, uno dei testimoni dell’accusa nel processo per corruzione a carico dell’ex premier israeliano Benjamin Netanyahu, è morto in un incidente aereo. Geron era a bordo di un piccolo aeroplano partito da Haifa e diretto in Grecia quando è caduto all’altezza dell’isola di Samos, non distante dalla Turchia. Con lui viaggiava la moglie Esti. «Un pescatore ha raccontato che c’è stata una grande esplosione, seguita da una più piccola», ha raccontato Ioannis Kondylis, capo dell’ufficio disastri e sicurezza aerea. «Il relitto mostrerà come è andata». Geron era stato vice direttore generale del ministero delle Comunicazioni e avrebbe dovuto parlare nel processo a carico di Netanyahu per il cosiddetto “Caso 4.000”, relativo ai presunti favori intercorsi con il mogul Shaul Elovitch della compagnia di telecomunicazioni Bezeq. Ai tempi Netanyahu era ministro delle Comunicazioni.
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