‘Ndrangheta, è rientrato in Italia il boss Francesco Pelle: era tra i 30 latitanti più pericolosi – Il video

Noto come “Ciccio Pakistan”, il 43enne era stato arrestato a marzo in Portogallo durante il ricovero per Covid

Il boss della ‘ndrangheta Francesco Pelle, 43 anni, arrestato a Lisbona lo scorso marzo mentre era ricoverato per Covid all’Hospital de Sao José nella capitale portoghese, è rientrato oggi in Italia. L’uomo, su cui pendeva un mandato di arresto europeo, è stato scortato da personale del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) della Direzione Centrale della Polizia Criminale. Il boss di San Luca, anche detto “Ciccio Pakistan“, figurava nell’elenco dei 30 criminali più pericolosi d’Italia, ed era uno dei più pericolosi latitanti della Locride, protagonista della sanguinaria faida di San Luca. Pelle è stato ritenuto responsabile della “strage di Natale del 2006” e condannato all’ergastolo per omicidio aggravato di Maria Strangio, moglie di Giovanni Luca Nirta, e aveva fatto perdere le proprie tracce il 19 luglio 2019, poco prima che la Cassazione respingesse il suo ricorso.


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