Omicidio Ziliani, interrogate le due figlie della vigilessa e Mirto Milani: i tre restano in silenzio davanti al gip

La procura di Brescia valuta di interrogarli di nuovo tra qualche giorno

Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Paola e Silvia Zani e Mirto Milani, i tre accusati dell’omicidio di Laura Ziliani, madre delle due ragazze. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia non hanno risposto alle domande della giudice per le indagini preliminari di Brescia, Alessandra Sabatucci. La procura di Brescia ipotizza di interrogarli tra qualche giorno. È durato solo 40 minuti, sostanzialmente in silenzio, l’interrogatorio delle due sorelle accusate dell’omicidio della madre, l’ex vigilessa di Temù, nel bresciano, scomparsa l’8 maggio e trovata morta l’8 agosto scorso. Così come scena muta ha fatto Mirto Milani, il fidanzato della sorella maggiore, accusato a sua volta di omicidio, nel suo interrogatorio di garanzia durato solo 20 minuti, dalle 10.25 alle 10.52 nel carcere Canton Mombello di Brescia. Per evitare il contatto con la stampa, le avvocate dei fermati sono entrate in carcere in auto, fatto non comune per il carcere bresciano.


Il “trio criminale”

Le sorelle, insieme a Mirto Milani, formano quello che viene definito dagli inquirenti “il trio criminale”. Paola e Silvia si trovano al momento nella stessa cella del carcere femminile di Brescia, mentre Mirto Milani è in isolamento nella casa circondariale di Canton Mombello. I carabinieri del Comando Provinciale di Brescia hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dalla gip di Brescia, nei confronti delle due figlie di 26 e 19 anni e del fidanzato della sorella maggiore il 24 settembre scorso. L’ipotesi degli investigatori è che i tre avrebbero ucciso la donna per appropriarsi del suo patrimonio. Le figlie avrebbero provato ad avvelenare la madre con una tisana.


In copertina ANSA / Andrea Cittadini | Il carcere Verziano di Brescia dove ha luogo l’interrogatorio di garanzia di Paola e Silvia Zani, le due figlie di Laura Ziliani, accusate dell’omicidio della madre, 28 settembre 2021.

Leggi anche: