Arriva da un giudice federale lo stop temporaneo alla legge sull’aborto in Texas, che vietava le interruzioni di gravidanza sin dalla sesta settimana, anche in casi di stupro o incesto. I media americani riportano la notizia come una vittoria per l’amministrazione Biden che si era opposta presso il giudice di Austin a una delle legge più restrittive in vigore negli Stati Uniti sull’interruzione di gravidanza. Ma si tratta solo di una prima battaglia vinta dal presidente americano, dato in netto calo nei sondaggi e passato dal 50 per cento di febbraio al 38 per cento a ottobre, secondo la rilevazione della Quinnipac University. Il Texas infatti già annunciato ricorso. Per il momento, la decisione del giudice distrettuale Robert Pitman permette ai medici di tornare a praticare l’aborto senza temere di essere denunciati.
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