Napoli, in 200 alla fiaccolata contro il Green pass guidati da un medico della Asl: «Questo è il nuovo fascismo» – Il video

Insulti indirizzati a Draghi e a De Luca e slogan uguali a quelli sentiti nelle piazze italiane nelle ultime settimane: «Giù le mani dai bambini», «Democrazia», «Libertà»

Nella serata di giovedì, poche ore prima dell’entrata in vigore dell’obbligo di Green pass in tutti i luoghi di lavoro, una nuova manifestazione contro la misura è andata in scena a Napoli. Qui circa duecento dimostranti No Green pass e No vax hanno organizzato un corteo di protesta verso la sede della Regione Campania. I manifestanti si sono prima radunati in piazza Vittoria per poi partire, fiaccole alla mano, verso Palazzo Santa Lucia. A dirigere il corteo armati di megafono, il medico della Asl Carlo Arnese e la scrittrice Ornella Mariani che hanno presentato numerose denunce contro la legislazione di emergenza. Pioggia di critiche, come sempre, contro il governo Draghi e i parlamentari, definiti «abusivi». In molti hanno urlato che l’agire dell’esecutivo è il «nuovo fascismo». Alla testa del corteo un altare funebre simbolico con una copia della Costituzione, a loro vedere morta nel 2020. Solidarietà è stata poi espressa nel corso della manifestazione nei confronti dei portuali di Trieste «che difendono il diritto al lavoro sancito dalla Costituzione». Il corteo si è svolto senza tensioni ma è stato sorvegliato da un importante numero di agenti delle forze dell’ordine. Gli slogan sentiti sono i soliti pronunciati nelle piazze italiane nelle ultime settimane: «Giù le mani dai bambini», «Democrazia», «Libertà». Numerosi insulti sono stati indirizzati al premier Mario Draghi e al governatore della Campania Vincenzo De Luca.


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