Omicidio Meredith, Rudy Guede verso la libertà in anticipo: attesa a breve la decisione del giudice

Se la sua richiesta venisse accolta, Guede potrebbe essere scarcerato fin da subito (anziché il 4 gennaio 2022). L’uomo, condannato a 16 anni di carcere, ha sempre negato di aver ucciso la studentessa inglese a Perugia

Potrebbe arrivare nei prossimi giorni la decisione del magistrato di sorveglianza sulla richiesta di Rudy Guede, unico condannato per l’omicidio di Meredith Kercher (mentre Raffaele Sollecito e Amanda Knox sono stati assolti dopo un iter giudiziario lungo e assai travagliato, ndr), di ottenere altri 45 giorni di sconto sul fine pena, inizialmente previsto per il 4 gennaio 2022. Qualora la sua richiesta venisse accolta, Guede – che si è sempre detto innocente, come ha ribadito anche nel corso di un’intervista con Franca Leosini a “Storie maledette” su Rai 3 – tornerebbe subito libero. Il termine, infatti, verrebbe posticipato al 20 novembre 2021. Guede, intanto, è stato affidato ai servizi sociali e ha già ottenuto mille e 100 giorni di sconto di pena sui 16 anni di reclusione che gli sono stati inflitti con il rito abbreviato (in primo grado era stato condannato, invece, a 30 anni). Guede, tra l’altro, ha preso la sua seconda laurea in carcere (la prima era in Scienze storiche del territorio e della cooperazione internazionale): media altissima e una tesi in Narrazione cinematografica presso la facoltà di Storia e società dell’università di Roma Tre.


Foto in copertina di repertorio: ANSA/LUIGI MISTRULLI


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