Omicron, in Sudafrica i contagi sono raddoppiati in 24 ore con la diffusione della nuova variante

I nuovi positivi sono 8.500 rispetto ai 4.300 del giorno prima. Di tutti i test sequenziati, Omicron è stata rilevata nel 75% dei casi

In Sudafrica la nuova variante Omicron si sta avviando a diventare la mutazione dominante del Coronavirus e sta spingendo ulteriormente la circolazione dell’infezione facendo registrare un forte aumento delle infezioni. Stando all’ultima rilevazione giornaliera, i nuovi positivi sono circa 8.500, quasi il doppio rispetto ai 4.300 casi confermati registrati il giorno precedente. Nel corso di un briefing dell’Oms sulla situazione, la professoressa Anne von Gottberg, dell’Istituto nazionale per le malattie trasmissibili in Sudafrica, ha dato quasi per certo il fatto che Omicron stia diventando la variante dominante. «Al momento è stato effettuato solo un numero limitato di test per verificare la presenza – ha spiegato la professoressa – tuttavia di tutti quelli sequenziati Omicron rappresenta il 75%». Il Sudafrica è stato il primo paese a individuare la nuova variante altamente mutata. Poi è stata scoperta in altri 24 paesi in tutto il mondo, Europa compresa. L’Oms ha classificato Omicron come una «variante preoccupante» e ha riferito che, stando ai primi riscontri, «le prove suggeriscono che ha un rischio di infezione più elevato». Negli ultimi giorni i paesi di tutto il mondo vietato i viaggi dall’Africa meridionale nel tentativo di contenere la circolazione della nuova variante.


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