Greta Beccaglia: «Ricevo minacce per quello che ho denunciato. Voglio tornare alla normalità»

Intanto è nato un gruppo di sostegno nei confronti di Andrea Serrani, l’uomo che ha ammesso di averle rifilato uno schiaffo sul sedere durante la diretta

«In queste ore sto ricevendo messaggi molto tristi, parolacce e anche minacce. Io non ho fatto niente di male, ho solo denunciato quello che tutti hanno visto, stavo normalmente lavorando. E ora voglio tornare alla normalità». A parlare è la giornalista Greta Beccaglia, molestata durante un collegamento tv, a margine di una conferenza stampa organizzata a Firenze da Odg, Ast e Fnsi. «Io ho denunciato il fatto – ha detto -. Poi sarà la giustizia a fare il suo corso. Voglio essere ricordata come la ragazza che, se un giorno arriverà al suo obiettivo lavorativo, lo avrà raggiunto per la sua professionalità e non per quello che mi è successo». La giornalista ha poi commentato il ritorno in tv del conduttore Giorgio Micheletti, criticato per la gestione della situazione in diretta e sospeso dalla tv: «Per me è un padre lavorativo – ha detto -. Ha tentato di difendermi, poi magari può aver sbagliato parola. Il video che è diventato virale dura 20 secondi, ma in realtà quello non tagliato dura più minuti». Intanto è nato un gruppo di sostegno nei confronti di Andrea Serrani, l’uomo che ha ammesso di averle rifilato uno schiaffo sul sedere durante la diretta. Nei prossimi giorni a Chiaravalle è stata organizzata una maxitavolata di donne.


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