Green pass trasporti, il primo multato è a Roma: «Volevo vaccinarmi a giorni»

L’uomo è stato fermato alla fermata dei bus di piazzale Flaminio. Intanto è record di scaricamenti per i certificati

C’è un primo multato per il Green pass obbligatorio sui trasporti pubblici a Roma. Si tratta di un cittadino romano di 50 anni che ha ricevuto una sanzione di 400 euro. L’uomo è stato fermato alla fermata dei bus di piazzale Flaminio: gli agenti gli hanno chiesto di esibire la Certificazione Verde Covid-19. «Non ce l’ho perché volevo vaccinarmi nei prossimi giorni», si è giustificato. Nella Capitale i controlli sono scattati in grande stile: ai tornelli nella stazione Termini e al capolinea dei bus di piazza dei Cinquecento forze dell’ordine e polizia locale stanno verificando il certificato verde dei viaggiatori. Arrivano anche annunci con altoparlanti all’interno delle stazioni della metro sulla necessità di avere il Green pass per viaggiare a bordo dei convogli.


Controlli nelle città italiane

«I controlli stanno procedendo bene nei principali luoghi trasporto pubblico locale – ha detto all’agenzia di stampa Ansa Stefano Napoli, vice comandante generale della polizia locale – facciamo verifiche a campione capillari garantendo una fluidità per il trasporto pubblico. Stamattina sono oltre 100 gli agenti della polizia locale destinati ai controlli». Intanto dal mattino si registra un nuovo record di Green pass scaricati, esattamente 1.310.001 tra quelli ‘base’ e ‘rafforzati’, è stato registrato nelle ultime 24 ore. A spingere i download sono soprattutto le vaccinazioni: in particolare, secondo quanto emerge dai dati del sito del governo, sono stati 968.069 i Green pass scaricati ieri per avvenuta vaccinazione, 336.563 quelli per l’effettuazione di un tampone e 5.369 per guarigione dal Covid.


Controlli anche a Milano ma a campione. Sono scattati alle 7,30. Atm ha messo in campo 20 squadre, circa 40 controllori, in diverse stazioni sulle varie linee della metropolitana, così come su autobus e tram. Le pattuglie miste, con il personale dell’azienda di trasporti affiancato dalla polizia di Stato e dalla locale, sono disseminate un po’ in tutta la città. Anche a Napoli sono scattate le verifiche agli accessi alla linea 2 della Metropolitana di Napoli (gestita dalle Ferrovie dello Stato) e, nella stazione di Piazza Garibaldi, sulle linee della Circumvesuviana.

Controlli anche a Napoli dove gli agenti della Polizia fermano a campione i passeggeri della Funicolare centrale in piazzetta Augusteo. Le forze dell’ordine stanno controllando anche il trasporto pubblico di Matera; prima sanzione anche a Potenza, al terminal dei bus, dove arrivano le autocorriere dagli altri centri della regione e da altre regioni. Proseguono le verifiche anche a Perugia, Venezia, Firenze, Cosenza, Torino e Caserta. «Da oggi mi sento più tranquilla a prendere l’autobus per andare a lavoro»: così una passeggera scesa stamattina dall’autobus davanti la stazione Termini di Roma, dopo aver mostrato il suo Green pass agli agenti della polizia locale che stanno effettuando le verifiche. «A me lo chiedono anche a lavoro e sono in regola – aggiunge – Molto male per chi non lo ha. Non capisco perché io ho già fatto due dosi vaccino e a giorni farò il terzo mentre altri si rifiutano di farlo. Secondo me è una decisione giustissima mettere dei limiti per i No vax».

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