Omicron, Fauci: «Non serve un booster specifico di vaccino contro la nuova variante»

Per il virologo, la terza dose dei vaccini attualmente esistenti «aumenta l’efficacia contro la malattia sintomatica causata da Omicron al 75%»

Per il momento «non sembra sia necessario un booster specifico» contro la nuova variante Omicron del Coronavirus. A sostenerlo è il virologo statunitense Anthony Fauci secondo cui la mutazione che sta circolando con una velocità crescente diventerà probabilmente molto presto dominante anche negli Usa, a causa della sua trasmissibilità superiore. «Oggi i positivi al Covid causati dalla variante Omicron hanno raggiunto 36 Stati Usa e anche Portorico», ha precisato l’immunologo, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases. A sostegno della sua teoria secondo la quale Omicron diverrà in breve dominante, Fauci ha portato alcuni esempi scientifici. Una serie di studi – ha precisato l’immunologo – stanno evidenziando che nonostante Omicron rappresenti una sfida per la sua contagiosità e per quanto l’efficacia delle prime due dosi dei vaccini mRNA sia significativamente più bassa che contro la variante Delta, la terza dose degli stessi vaccini «aumenta l’efficacia contro la malattia sintomatica causata da Omicron al 75%». «Questa è una motivazione forte perché tutti si facciano la terza dose», ha concluso l’immunologo.


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