Eriksen, ora è ufficiale: rescisso il contratto con l’Inter. L’addio del club: «Resterà un legame indissolubile»

Dopo il parere negativo del Coni, l’unica ipotesi possibile per il giocatore era quella della separazione, chiudendo così l’esperienza che è iniziata lo scorso gennaio 2020 e che sarebbe dovuta durare almeno fino al 2024

Con la rescissione del contratto, annunciata in un comunicato ufficiale dell’Inter, le strade di Christian Eriksen e del club nerazzurro si sono ufficialmente divise dopo l’accordo consensuale. «Il Club e tutta la famiglia nerazzurra abbracciano il calciatore e gli augurano il meglio per il suo futuro. Anche se oggi le strade dell’Inter e di Christian si separano, resterà un legame forte e indissolubile. I momenti più belli, i gol e le vittorie, l’abbraccio dei tifosi fuori San Siro nel celebrare lo Scudetto: tutto resterà sempre fissato nella storia nerazzurra». Parole di grande affetto della società, che non ha potuto più schierare in campo il danese dallo scorso 12 giugno, quando durante Danimarca-Finlandia il giocatore accusò un malore. Da lì l’intervento chirurgico e l’installazione del defibrillatore cardiaco che in Italia non gli consente di ottenere l’idoneità sportiva per poter tornare a giocare con la maglia nerazzurra.


Dopo il parere negativo del Coni, l’unica ipotesi possibile per il giocatore era quella della separazione, chiudendo così l’esperienza che è iniziata lo scorso gennaio 2020 e che sarebbe dovuta durare almeno fino al 2024. Dopo sessanta partite e otto gol, tra cui spicca la punizione nel derby di Coppa Italia contro il Milan, Eriksen tornerà a Milano all’anno nuovo per salutare i tifosi interisti a San Siro, ma per quanto riguarda il futuro sarebbero tre le opzioni che il giocatore starebbe prendendo in considerazione: la prima sarebbe quella di un ritorno in Danimarca all’Odense, squadra in cui Eriksen ha dato il via alla sua carriera, la seconda vede un interessamento dell’Ajax, dove il centrocampista si fece conoscere prima di trovare la consacrazione definitiva con il Tottenham e infine ci sarebbe anche l’opzione di un ritorno in Premier.


Immagine di copertina: Ansa

Leggi anche: