Bombardieri (Uil): «Il Super Green pass discrimina i lavoratori, come si costringe chi non vuole?»

Il segretario della Uil: «È arrivato il momento di passare alla vaccinazione obbligatoria per tutti coloro che hanno più di 18 anni»

Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, in un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano dice che il Super Green pass per i dipendenti che il governo si appresta a varare discrimina i lavoratori e, sulla stessa linea di Maurizio Landini, chiede invece l’obbligo vaccinale per tutti i cittadini. «Penso che è arrivato il momento di passare alla vaccinazione obbligatoria per tutti coloro che hanno più di 18 anni», esordisce Bombardieri. «Lo abbiamo già proposto in agosto, lo Stato deve assumersi la responsabilità. Il Green pass solo per i lavoratori scarica invece la responsabilità dei controlli e delle sanzioni solo sui lavoratori. Facciamo il caso dei dipendenti pubblici che erogano un servizio: come facciamo a essere sicuri che chi si rivolge a loro sia vaccinato? È una discriminazione al contrario». Come si costringe chi non vuole vaccinarsi? «Ce lo ha chiesto anche il governo e capisco che è un tema delicato, ma stiamo discutendo della vita delle persone e la ripresa di questo Paese». Infine, Bombardieri critica Brunetta che non vuole lo smart working per la pubblica amministrazione: «Abbiamo stilato un mese fa l’accordo sul lavoro agile e noi chiediamo che sia attivato. Se aumenta la pandemia noi chiediamo di applicare quel contratto, non si tratta di fare guerre di religione».


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