Vuole i fantomatici esami prevaccinali per evitare il vaccino, il medico si rifiuta e lui lo minaccia

Del tutto inutili, gli esami prevaccinali sono un vecchio cavallo di battaglia degli ambienti No vax: il racconto di un dottore

Il Dott. Diego Pavesio, medico e membro dell’associazione Patto trasversale per la scienza, ha concluso la fine dell’anno 2021 rispondendo a una strana richiesta da parte di un suo paziente. Nello scambio di email, pubblicato dal medico in un post Linkedin, il mutuato (ovviamente anonimizzato) aveva richiesto con insistenza la prescrizione di esami del sangue prima di effettuare il vaccino anti Covid-19. Nonostante siano inutili, proposti in passato da medici radiati, il paziente era arrivato a minacciare il medico di segnalarlo ai Carabinieri se non avesse prescritto quanto richiesto.


I cosiddetti “esami prevaccinali” sono un vecchio cavallo di battaglia degli ambienti No vax che, al fine di non sottoporsi alla vaccinazione, si ritrovano alla ricerca di una qualsiasi scusante. Lo stesso Pavesio aveva riportato le dichiarazioni della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) in merito al tema: «nè L’OMS nè altre istituzioni di rilievo scientifico a livello internazionale raccomandano l’effettuazione di test pre-vaccinali; nessuna delle più importanti società scientifiche suggerisce test genetici, prassi neppure presa in considerazione nell’ultima edizione del Red Book (Rapporto del Committee on Infectious Diseases) – il principale testo di riferimento per chi lavora in ambito vaccinale; sulla base delle evidenze scientifiche, non esistono esami specifici che permettano di stabilire controindicazioni alle vaccinazioni».


Ecco il racconto pubblicato dal Dott. Diego Pavesio attraverso il suo profilo Linkedin:

LA MISURA E’ COLMA

30/12 ore 21.12 Mutuato (non vaccinato): “Buonasera dottore, vorrei farmi prescrivere degli esami del sangue per fare un controllo generale prima di effettuare il vaccino. grazie”

31/12 ore 09.08 Il sottoscritto: “Non esistono esami prevaccinali, non si possono prescrive, non l’ho mai fatto e non lo farò mai perchè non servono a nulla. Si vaccini IL PRIMA POSSIBILE, la variante omicron ha un’infettività mostruosa e contagerà tutti i non vaccinati in poche settimane”

31/12 ore 13.01 Mutuato: “In quanto mio medico di base lei e tenuto a fare ciò che le chiedo cioè la prescrizione di alcuni esami generali perché ho piacere di farmi un controllo e non devo dare spiegazioni del motivo.
Quindi le chiedo la cortesia di farmi la prescrizione di alcuni esami del sangue di controllo generale, sennò devo ritenermi obbligato a citare il suo nome ai carabinieri in quanto si rifiuta di fare il suo dovere, ed è già successo con mia moglie si è rifiutato di visitarla e di scriverle alcune cose richieste. Certo della sua comprensione la ringrazio anticipatamente.”.

31/12 ore 16.48 Il sottoscritto: “Forse non ha capito bene cosa regola il rapporto tra un paziente e il medico di famiglia in regime SSN.
Io sono tenuto a visitarla (il mio studio è sempre aperto) e solo SE lo ritengo a prescriverle degli esami. E sono sempre IO a decidere quali esami.
Il medico di famiglia non è un salumiere e lei non sta ordinando un etto di prosciutto. Allo stesso modo non può richiedermi degli esami perché lo ha deciso lei.
Lei mi ha richiesto espressamente “prima di effettuare un vaccino” e le ho risposto come avrei risposto a qualunque altro paziente.
È però andato oltre minacciando di “fare il mio nome ai Carabinieri”. Lo faccia pure, attendo notizie. Nel frattempo ho provveduto a ricusarla in quanto “venuto meno il rapporto di fiducia medico paziente” in modo che lei debba scegliersi un altro MMG che sicuramente sarà più comprensivo ed efficiente di me. E’ un mio diritto, è previsto dall’ACN che regola il rapporto convenzionale e ne usufruisco quando non c’è un rapporto di fiducia tra medico e paziente, come in questo caso.
Buona giornata e buon anno.”

BUON ANNO A TUTTI.

Il passaparola e il modulo via Telegram

I cosiddetti esami prevaccinali vengono proposti anche oggi per quelli anti Covid-19, basta osservare i gruppi Telegram dei No Green pass per incontrare commenti e moduli da consegnare compilati al proprio medico di base.

Nel documento che circola via Telegram c’è la richiesta, ad esempio, di effettuare anche il test per l’HIV. Secondo l’autore, il paziente dovrebbe andare dal medico di base e sostenere quanto segue:

Sempre tra i quesiti previsti dalla Circolare del Ministero della Salute del 25/03/2021 leggo: “Si trova in una condizione di compromissione del sistema immunitario?”. Infatti, sempre secondo la suddetta Circolare, è necessario escludere cancro, leucemia, linfoma, HIV/AIDS. Essendo queste malattie spesso asintomatiche, per poter rispondere in modo completo e veritiero a tale domanda richiedo:

– screening ematologico e radiografico completo per verificare l’assenza di qualsivoglia neoplasia,
– test HIV/AIDS

Insomma, sembra quasi che sperino di risultare positivi all’HIV piuttosto che vaccinarsi contro la Covid-19.

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