Verso il Green pass senza scadenza, ma solo con terza dose: la decisione slitta in attesa del Quirinale

Prima di una decisione bisognerà attendere il parere scientifico di Ema e Aifa sull’efficacia della terza dose, oltre che l’elezione del presidente della Repubblica

L’ipotesi era già ventilata nei giorni scorsi, e mira ad essere sempre più concreta. Per chi avrà effettuato l’interno ciclo vaccinale anti Covid – dose booster compresa – si va verso l’estensione della durata del Green pass. Secondo quanto riportato da Ansa, però, niente è stato ancora deciso in via definitiva. Il tema potrebbe, infatti, essere affrontato dopo l’elezione del Presidente della Repubblica. Prima di una decisione in tal senso, però, bisognerà attendere il parere scientifico di Ema e Aifa in merito alla effettiva durata della protezione data dal richiamo e l’eventuale insorgenza di una nuova variante. Non sarebbe invece in discussione l’eliminazione totale della scadenza. L’idea è quella di eliminare la validità di nove o sei mesi dal certificato per chi abbia fatto tutte le dosi di vaccino. In questo modo si limiterebbero le criticità legate alla norma che entrerà in vigore dal primo febbraio, e che prevede una scadenza a sei mesi per i possessori di certificazione verde. Per molti cittadini la certificazione verde scadrà a metà marzo prossimo con l’assenza, almeno per ora, di qualsiasi indicazione su una possibile quarta dose da fare.


Leggi anche: